WordPress si ottimizza anche migliorando le performance del database. Per quanti non sappiano come procedere ecco alcune dritte per un successo assicurato
WordPress sempre più veloce! Ecco l’obiettivo che stiamo cercando di perseguire con tutta una serie di post speciali dedicati al noto CMS per i blog e a tutte le modalità e i trucchi per renderlo performante quanto più sia possibile.
Nel corso dei precedenti appuntamenti abbiamo visto come sia importante scegliere temi di qualità, ridurre il numero dei plugin utilizzati, cancellare i contenuti non utili, ridimensionare le immagini e infine ottimizzare la cache per fornire ai navigatori alcune pagine statiche già pronte che non debbano subire i ritardi di elaborazione del CMS.
In realtà, come abbiamo già detto, questi non sono gli unici metodi per rendere WordPress superveloce. Ci sono molti altri trucchetti che gli esperti in materia conoscono davvero bene.
Uno fra questi riguarda proprio il database su cui WordPress si basa e che, volenti o nolenti, deve essere ottimizzato per garantire le migliori performance possibili e per riuscire ad avere un sito davvero veloce.
Non ci resta dunque che imparare a ottimizzare il database: intendiamoci, non c’è nulla di complicato, ma spesso l’importante è sapere quale strumento adottare per ottenere ottimi risultati!
Stay tuned!
WordPress e l’ottimizzazione del database
Abbiamo già detto come sia importante disinstallare i plugin non utilizzati e poi cancellare gli spam, i commenti e le revisioni non utili. Questi due suggerimenti nascono in realtà dalla necessità di avere sempre un database pulito, in modo che WordPress possa operare con un DB snello e al tempo stesso pieno solo dei dati davvero necessari.
Un database pieno di informazioni inutili rende la gestione davvero dispendiosa in termini computazionali e di tempo e quindi rallenta tutto il sistema in generale, con conseguente decremento della velocità anche per la generazione delle pagine e quindi per la navigazione a cui va incontro l’utente che visita il nostro sito.
Ottimizzare il database di WordPress è quindi un’operazione simile a quando si svolge una deframmentazione e una pulizia del disco su un sistema operativo Windows: con un disco ben organizzato e pulito, il sistema operativo lavora meglio e risulta molto più scattante!
Per svolgere l’ottimizzazione del DB di WordPress, ci sono due opportunità: o si agisce manualmente dal pannello phpMyAdmin invocando le query SQL di ottimizzazione oppure ci si affida a un apposito plugin. Mentre i puristi preferiranno la prima via, i meno esperti prediligeranno sicuramente un sistema punta&clicca come quello messo a disposizione dal plugin WP Optimize.
Come WP Optimize ottimizza WordPress
WP Optimize è un sistema di pulizia pensato per manutenere il database di WordPress. Con pochi e semplicissimi clic, WP Optimize è capace di eliminare le revisioni inutili degli articoli, le autobozze, i commenti identificati come spam, i commenti non approvati e applica le query SQL necessarie per ottimizzare il database in un modo simile a quanto accade quanto si esegue la deframmentazione del disco di Windows. Con il comando optimize, infatti si ottengono numerosi effetti come la riduzione dello spazio occupato dal DB e la diminuzione del tempo di esecuzione dell query, come si può meglio leggere qui.
Insomma, con WP Optimize il database di WordPress è scattante e il CMS non può che trarne giovamento!