WordPress turbo: ecco tutti i segreti per un sito ultraveloce – II

Un problema che affligge molti siti e blog: WordPress lento, anzi lentissimo e pagine che non si caricano mai, annoiando il navigatore per le lunghe attese e sconfortandolo dal ritornare. Nel corso del precedente appuntamento, abbiamo già avuto modo di parlare del problema e delle difficoltà che possono venire a crearsi con WordPress, soprattutto dal punto di vista del miglioramento SEO e della capacità di far permanere gli utenti sul nostro blog oppure di farli tornare di loro spontanea volontà.

WordPress lento non è una difficoltà insormontabile e già nel post scorso abbiamo avuto modo di valutare due importanti suggerimenti che ci possono permettere di rendere il noto CMS ultraveloce e scattante, pronto quindi a soddisfare le esigenze di caricamento anche degli utenti più frettolosi.

Nel prosieguo, vediamo altri piccoli trucchi che ci permettono di rendere WordPress davvero veloce, in modo da rappresentare le informazioni nel migliore dei modi.

Per chi si fosse perso la puntata precedente, i link inseriti nelle righe sopra permetteranno di raggiungere agevolmente il testo e poterlo leggere senza difficoltà.

Stay tuned!

Ridurre i plugin WordPress in uso

Uno dei problemi che spesso si riscontrano in WordPress è la presenza di plugin installati, attivati, ma poi mai utilizzati realmente per raggiungere gli scopi del sito o del blog in questione. Molti amministratori, infatti, tendono a provare molte estensioni prima di trovare quella che più si adatta alle proprie esigenze, ma in realtà poi non procedono con un lavoro di disattivazione, disinstallazione e pulizia dei plugin non utilizzati. Lasciando tutti queste funzionalità attive, si riempiono le pagine di codice inutile, che costringono il motore di WordPress a elaborare le istruzioni, rendendo ancora più lenta la navigazione sul sito. Fare una pulizia, riducendo i plugin all’osso e solo a quelli estremamente necessari porta come conseguenza a un’inevitabile e avvertibile accelerazione delle pagine oggetto di ottimizzazione.

Spam e revisioni rallentano WordPress!

Sembra assurdo  e molti utenti alle prime armi stentano a crederci. Eppure, le revisioni degli articoli pubblicati e i commenti spam mai approvati tendono a rallentare la piattaforma in modo sensibile. Per quanti si stanno domando come ciò sia possibile, la risposta è molto semplice e dipende dal database su cui WordPress si basa. Infatti, tutti gli elementi di revisione e i commenti spam vengono comunque memorizzati nel database e tendono dunque ad appesantirlo, rendendo ancora più lenta l’interazione del DB con il sito e con le sue pagine. Per evitare quindi che questo accumulo di spazzatura ostruisca WordPress e lo rendi molto lento è bene sempre ripulire gli elementi inutili come le revisioni e lo spam. Per quanto riguarda le revisioni, possiamo installare il plugin Better Delete Revision per cancellarle subito, alleggerendo così il nostro database.

WordPress turbo: ecco tutti i segreti per un sito ultraveloce

Per lo spam, invece, possiamo utilizzare l’add-on Bulk Comment Remove, che è capace di eliminare tutti i commenti in attesa di approvazione in un sol colpo, agendo quindi egregiamente contro lo spam. Con questi due strumenti, è facilissimo fare pulizia e alleggerire così il database del nostro WordPress.