I temi e le estensioni, nella maggior parte dei casi gratuite, sono uno dei motivi del successo dei tre CMS. Una nutrita community di appassionati e sviluppatori contribuisce quotidianamente alla crescita dei progetti mettendo inoltre a disposizione della rete i frutti del proprio lavoro.
Nei database di estensioni sono naturalmente presenti anche plugin a pagamento – che offrono funzionalità avanzate. Vediamo allora come si comportano da questo punto di vista i tre CMS – se non avete letto la precedente puntata clic qui.
CMS a confronto: temi ed estensioni
WordPress si rivela ancora una volta marcatamente user friendly: dal pannello di amministrazione è infatti possibile effettuare la ricerca e l’installazione di plugin e temi (alcuni sono presenti anche nella versione base del CMS). Le estensioni presenti nella directory ufficiale sono oltre 38.000 e restano per il momento irraggiungibili dalla concorrenza. Soggetti di terze parti, come ribadito in apertura, rendono disponibili all’utente anche soluzioni a pagamento offrendo in cambio funzionalità avanzate e supporto costante.
Joomla si avvantaggia ugualmente di un’attiva community ma dispone di un quantitativo inferiore di plugin e template. Per quanto riguarda le procedure di installazione, i primi possono essere aggiunti al CMS, in maniera simile a quanto avviene in WP, esclusivamente mediante un’estensione non inclusa nel pacchetto base. I template possono essere invece aggiunti unicamente inserendo manualmente il loro url nell’apposita sezione dedicata.
Drupal presenta problematiche simili a quelle Joomla. Il numero di estensioni è sempre inferiore a quello di WordPress e per installare i plugin è necessario effettuare una ricerca manuale ed inserire l’url dell’archivio del progetto nella sezione del CMS destinata all’aggiunta di nuovi plugin etc.
CMS a confronto: supporto offerto
Un’adeguata documentazione, in grado di illustrare all’utente come utilizzare tanto le funzionalità base quanto quelle avanzate, è un’altro aspetto fondamentale da tenere in considerazione per giudicare la qualità complessiva di ciascun CMS.
Da questo punto di vista l’elevata popolarità di WordPress facilita non poco la vita agli utenti ed alle aziende che scelgono di affidarsi a questo CMS. In linea di massima qualsiasi forum dedicato al design web ed agli sviluppatori ha una sezione dedicata a WordPress – ed altrettanti utenti in grado di chiarire ogni vostro dubbio. In rete esistono inoltre svariati blog e siti che propongono regolarmente mini guide e tutorial, incluso InternetPost; è inoltre facile e relativamente economico trovare ed ingaggiare esperti WordPress.
La community di Joomla non ha niente da invidiare a quella WordPress, così come i contenuti messi a disposizione degli utenti inesperti: a partire dalla ricca documentazione presente sul sito ufficiale del CMS fino ai forum, alle chat e via dicendo, l’utente potrà facilmente trovare una risposta ai propri dubbi. Risulta invece più complesso trovare esperti Joomla qualificati – i prezzi di listino di un professionista Joomla sono inoltre più alti rispetto ad uno WordPress.
Drupal è ugualmente supportato da una vivace community e dispone di una dettagliata documentazione online. Forum, gruppi di discussione, chat sono degli ottimi “luoghi” per trovare consulenza gratuita. Il marketplace di Drupal mette infine a disposizione dei servizi che mirano ad instaurare un rapporto diretto tra utenti, sviluppatori ed aziende.
La seconda puntata dedicata al confronto tra CMS termina qui. Nel terzo ed ultimo post di questa serie parleremo di localizzazione/supporto multilingua e di sicurezza.