La traduzione del proprio sito in altre lingue è un’opportunità molto interessante se il portale che gestiamo con WordPress è proiettato anche verso le visite dall’estero. Per poter effettuare gratuitamente questa operazione in modo semplice la directory WordPress mette a disposizione il plugin TranslatePress. Esiste anche una versione Pro di questo strumento, ma quella free sarà sufficiente se si tratta di portali con due sole lingue.
Innanzitutto, scarichiamo TranslatePress seguendo il percorso Plugin -> Aggiungi nuovo nel backend WordPress. Successivamente cerchiamo TranslatePress con l’apposita barra di ricerca. Il plugin da scaricare sarà il seguente:
Un volta installato ed attivato, seguiamo il percorso Impostazioni -> TranslatePress ed iniziamo ad utilizzare il plugin. La prima schermata che vediamo è la più importante, ovvero quella che consente di scegliere le lingue.
Facendo clic per ingrandire l’immagine è possibile vedere meglio tutte le personalizzazioni disponibili. Innanzitutto sceglieremo la lingua predefinita, mentre scendendo ancora selezioneremo quella alternativa. La versione Free consente di scegliere solo un’alternativa. Le tre opzioni successive riguardano la visualizzazione del nome della lingua in originale, la creazione di una sottocartella e la trasformazione dei link.
Scendiamo ancora e vediamo come mostrare le alternative cliccabili. Usando l’impostazione di default vedremo le bandiere ed il nome intero della lingua. Le alternative sono quattro: solo bandiera, nomi interi delle lingue, nomi abbreviati e bandiere con nomi abbreviati. La stessa scelta di visualizzazione andrà fatta per le voci del menu. In aggiunta, possiamo anche inserire un menu fluttuante che seguirà l’utente in ogni pagina consentendo il cambio di lingua. Può essere disattivato spuntando l’apposita casella.
Per effettuare la traduzione automatica del sito sarà necessario andare nella scheda Automatic Translation ed abilitare l’opzione. Ci verranno richieste quindi le seguenti informazioni.
Dopo aver deciso quale sistema automatico di traduzione utilizzare (in caso di Google Translate serviranno le chiavi Google) dovremo inserire gli ultimi dati e poi salvare le modifiche per proseguire. Una volta terminate le modifiche, basterà fare clic sulla nuova icona nel menu in alto del nostro backend WordPress. Grazie alle API di Google potremo vedere il testo o l’elemento selezionato come tradotto e basterà fare clic su Salva la Traduzione. Questa operazione potrà essere effettuata per ogni contenuto.
Per ottimizzare il plugin è possibile utilizzare anche l’ultima scheda delle impostazioni chiamata Advanced. Essa consente di lavorare su elementi più tecnici come l’esclusione delle stringhe di testo, i debug e molto altro ancora.