Il noto CMS WordPress, che è anche lo strumento più utilizzato per la creazione di siti in modo semplificato, è da sempre in continuo aggiornamento per dare ai propri utenti una esperienza più facile e veloce per sviluppare i propri portali, siano essi semplici blog o siti E-commerce di tutte le dimensioni. Nelle release principali, come la più recente 6.0, attualmente in uso, vengono poi modificati ed implementate funzioni per il tema fornito di default, il cui nome va di pari passo con quello dell’anno in cui viene rilasciato.
Questo è il caso di Twenty Twenty Four, che verrà verosimilmente svelato con l’inizio del 2024 al primo aggiornamento disponibile, per il quale gli esperti sono già in grado di conoscere alcune importanti novità. Possiamo iniziare con una precisazione, ovvero che questi temi di default sono quelli che vengono spesso utilizzati dagli utenti con minori pretese e minor abilità nelle attività di sviluppo dei siti web e i creatori di WordPress, pertanto, li creano e li rilasciano pensando proprio a questa importante caratteristica. Un altro punto al quale si presta molta attenzione è costituito dai trend del design di siti, che vengono seguiti di modo da fornirli poi agli utenti evitando però che queste novità vadano a rivoluzionare in toto i portali.
In questo modo si dà quindi all’utente uno strumento in grado di essere utilizzato per varie tipologie di siti, quindi molto flessibile, e questo è uno dei dogma seguiti proprio per la creazione di Twenty Twenty Four, che avrà dalla sua una maggior versatilità rispetto al Twenty Twenty Three attuale. Nel blog ufficiale di WordPress, gli stessi sviluppatori spiegano che non è a singolo topic, bensì aperto a tutte le opportunità, da qui son state poi creati tre diversi casi, ovvero siti per imprese, siti per artisti e fotografi e siti per chi scrive. I template e i patterns forniti riescono, unendosi, a creare un vero e proprio tema. I pattern oltretutto includono template per la homepage comprensivi di pagine come l’About, la visualizzazione dei progetti e le landing page.
Sempre per seguire le nuove tendenze, è stato inserito Cardo come font di default per i titoli delle sezioni mentre per i testi verrà utilizzato inizialmente un sans-serif. Quest’ultimo font sarà disponibile sia in versione chiara che in versione scura, questo perché Twenty Twenty Four ha una colorazione di base molto chiara ed elegante ma viene resa disponibile anche una versione dark. Passando ai blocchi, l’editor è totalmente compatibile coi precedenti con l’aggiunta di un blocco per i dettagli ed il testo direzionato in verticale, mentre fornirà anche modelli di intere pagine e sezioni del sito, ciò rientra sempre nella facilitazione dell’utente che non dovrà impostare niente da capo ma troverà schemi già pronti.
Il blog ufficiale di WordPress ha diffuso, nelle sue pagine, una serie di video-anteprime di questo nuovo tema di default, per poterle visualizzare è possibile utilizzare il link presente nelle fonti di questo articolo.
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