Dopo tanta attesa è giunto il momento. Microsoft ha finalmente iniziato a distribuire Windows 11, il nuovo sistema operativo che supererà l’attuale versione. Attualmente non si conoscono i tempi esatti in cui verrà notificata la disponibilità dell’aggiornamento per il proprio PC tramite Windows Update, ma l’azienda statunitense fa sapere che tra la fine del 2021 e l’inizio del 2022 potrebbe cominciare il rilascio vero e proprio.
I requisiti minimi per l’installazione sono i seguenti:
- Processore da almeno 1 GHz (2 o più core su processore a 64bit o System on a Chip (SoC)
- almeno 4 GB di RAM
- Spazio su disco libero di almeno 64 GB
- Firmware compatibile con UEFI
- TPM (Trusted Platform Module) 2.0
- Scheda video compatibile con DirectX 12
- Schermo HD da almeno 720 p (più di 9 pollici, 8 bit per canale di colore)
- Connessione internet
Una volta installato potremo beneficiare delle tante novità che sono state introdotte. In questo articolo vedremo quelle principali.
Innanzitutto potremo assistere ad un importante cambiamento nell’interfaccia, che riprenderà quello della concorrente Apple. Uno dei tratti principali di questa modifica è sicuramente la barra dei menu, che adesso è tutta spostata al centro, anziché in basso a sinistra. Cambia anche la veste grafica delle cartelle, che adesso sono più arrotondate agli angoli. Altre caratteristiche importanti sono i nuovi suoni e le nuove animazioni, oltre ai nuovi pattern di colori.
All’interno del menu Start, del quale è stata modificata l’icona eliminando l’effetto-prospettiva, possiamo notare la scomparsa delle icone a riquadro monocromatico (dette tiles) e la presenza di icone più semplici. Il nuovo menu è quindi composto da tre file di sei app ciascuna con la possibilità di fare scroll e cambiare pagina. Il metodo utilizzato è molto simile a quello che vediamo quotidianamente sugli smartphone nella lista delle app. Nella parte bassa del menu Start invece potremo vedere file e documenti aperti di recente o applicazioni installate da poco.
Una novità molto interessante è quella che riguarda la cadenza e la dimensione dei futuri aggiornamenti. Spesso con Windows 10 e precedenti ci siamo trovati a dover attendere molto tempo per il download e l’installazione di release molto pesanti, mentre adesso quest’ultime saranno ridotte del 40%. Contemporaneamente, questi aggiornamenti richiederanno meno risorse di sistema permettendo agli utenti di continuare a lavorare tranquillamente senza sbalzi di operatività e velocità del device. Gli update più importanti saranno quelli rilasciati con cadenza annuale.
Per aumentare la gestibilità di cartelle e finestre sono state aggiunte varie opzioni di visualizzazione ed organizzazione di quest’ultime. Facendo mouse hover su una finestra e cliccando su Ingrandisci verranno mostrate varie opportunità di layout adattati allo schermo. Questa possibilità è ottima soprattutto per coloro che lavorano in multischermo.
Dopo il successo avuto da Teams durante la pandemia di Covid 19, con Windows 11 viene dato molto risalto anche a Microsoft Teams. Con la nuova release infatti viene integrata la chat Teams per inviare messaggi ed iniziare videochiamate. Questa feature è tuttavia facilmente disattivabile se non si ritiene necessaria.
Un pannello laterale consente invece di visualizzare le classiche notizie personalizzate, il meteo e quant’altro. Questa funzione widget va a sostituire quella già presente nella versione 10 del noto SO. La differenza è appunto nel posizionamento e nel design del pannello.
Microsoft, pensando al mondo dei gamer, ha introdotto alcune novità anche per quel che riguarda le esperienze grafiche dei videogiochi. Grazie alla funzione auto HDR, già presente sulla console di casa, Xbox, i giochi che non hanno range di alta definizione lo acquisiranno. Come accennato, su Windows 11 è prevista obbligatoriamente la compatibilità a DirectX 12. Questo componente servirà a migliorare ulteriormente l’esperienza di gioco.
Anche Microsoft Store è stato molto modificato, sia nell’interfaccia grafica che nelle possibilità. In esso sono state infatti aggiunte molte più app esterne e l’attesa possibilità di scaricare app di Android. Proprio passando alle singole app, con l’aggiornamento si potrà notare anche la nuova veste grafica di applicazioni importantissime come quelle di Office.
In ultimo, migliorano anche i Desktop Remoti, che guadagnano in personalizzabilità e funzioni. Nella nuova versione Windows infatti si potranno trascinare facilmente per ordinarli e basterà fare hover sulla barra in basso per visualizzare tutti quelli aperti e passare ad un altro.
Le novità non si fermano qui, ma le vedremo con più calma tra qualche tempo, quando verranno installate in modo diffuso le versioni stabili del nuovo Windows 11.
