Cos’è una VPS e i vantaggi rispetto all’hosting condiviso

Tutto sulle VPS: cosa sono, perché hanno prezzi meno abbordabili rispetto a un hosting condiviso e cosa offrono di più rispetto ad altre soluzioni hosting

Nel primo post dedicato alla differenza fra un hosting condiviso e una VPS, ti ho parlato profusamente della prima tipologia di servizio, spiegandoti cosa sia un hosting condiviso e quali siano i suoi vantaggi. A questo punto, è doveroso creare un parallelo per spiegarti con la stessa semplicità cosa sia una VPS come quelle offerte da Hosting Solutions e quali siano i suoi pregi in assoluto. Nel prossimo post, ti condurrò per mano alla scoperta di quali sono gli elementi che devi tenere in considerazione per scegliere fra l’una e l’altra tipologia di hosting e quando è bene orientarsi verso un hosting condiviso o verso una VPS.Cos'è un hosting condiviso e i vantaggi rispetto a un VPS

Cos’è una VPS

VPS è l’acronimo di Virtual Private Server e già le tre parole possono indicarti la natura della soluzione tecnologica che stiamo analizzando. Una VPS è a tutti gli effetti un server, che però vanta due peculiarità, ossia quella di essere privato per cui riservato al solo utente che lo attiva e di essere virtuale. Su quest’ultima definizione voglio spendere qualche parola in più. Una VPS è virtuale nel senso che il server messo a disposizione del cliente non è un vero e proprio server fisico, ma è una simulazione di un server fisico e delle sue risorse hardware, ospitata su un server vero e proprio, solitamente molto performante.

Simulazione è un termine che aiuta a capire il concetto, ma non è quello più corretto dal punto di vista tecnologico, in quanto si dice che le VPS si ottengono attraverso tecniche di virtualizzazione dei server fisici. Questo significa che un server fisico molto potente è capace di ospitare più VPS assegnate a diversi clienti, un po’ come nell’hosting condiviso, ma la differenza fra la virtualizzazione e la semplice condivisione del server è notevole.

La virtualizzazione consente di estrapolare sul server un ambiente a sé stante, isolato, unico e differente da quello delle altre VPS e a ogni server virtuale vengono associate caratteristiche di CPU, RAM, spazio disco, banda, indirizzi IP e sistema operativo che rimangono a totale discrezione del cliente che attiva la VPS e delle offerte commerciali proposte dal provider.

La suddivisione di un server fisico fra diverse VPS consente un diverso ammortamento dei costi ed è per questo che, di norma, le VPS vengono offerte a costi più abbordabili rispetto a un server dedicato fisico. D’altra parte, le peculiarità di una VPS come prodotto dedicato fanno sì che la soluzione sia più costosa di un semplice hosting condiviso.

I vantaggi di una VPS

Una VPS ha un costo superiore rispetto a un hosting condiviso anche perché presenta dei vantaggi interessanti rispetto a quest’ultima soluzione. Per prima cosa, l’isolamento: come già detto, un server virtuale è come un server a tutti gli effetti ed è quindi individuale e separato rispetto a tutte le altre VPS. L’accessibilità è il secondo vantaggio di una VPS, in quanto offre la maggior parte delle funzionalità d un server dedicato a un decimo del costo. Le risorse dedicate, la sicurezza e il controllo sono poi i benefici secondari che derivano dall’isolamento e dalla tecniche di virtualizzazione. Infine, figlia della virtualizzazione è anche la scalabilità. Per quanto molte VPS nascano e muoiano con la loro prima configurazione per scelta dei provider, la virtualizzazione consente di scalare le risorse inizialmente impostate sul server virtuale, per far fronte a picchi di traffico o altre esigenze. Questo non è possibile in un servizio di hosting condiviso.