L’ottimizzazione SEO di un sito Internet spesso viene considerata un’operazione complessa e misteriosa che include diversi elementi, alcuni dei quali ancora non ben conosciuti. In realtà non è affatto così, tutt’altro. L’ottimizzazione SEO potrebbe definirsi una pratica quasi scientifica, in quanto i motori di ricerca hanno il compito di premiare i siti sulla base di fattori ben precisi, ognuno dei quali possiede un peso specifico proprio come avviene per gli elementi chimici di una tavola periodica.
Da qui l’idea di Search Engine Land di riproporre una tavola periodica per il SEO, che possa mostrare ad esperti del settore e non solo quali sono gli elementi fondamentali da tenere in considerazione per l’ottimizzazione SEO e quale il valore di ognuno di essi ai fini del posizionamento sui motori di ricerca.
Come leggere la tavola periodica per il SEO
Lo schema SEO di Search Engine Land ripropone una sequenza di elementi disposti secondo le stesse regole di una tipica tavola periodica utilizzata in chimica. A sinistra della tavola si trovano gli elementi a maggior peso e, quindi, a maggior valore. Pian piano ci si sposta sulla destra si incontrano gli elementi a minor peso. Stesso ragionamento dall’alto verso il basso: in alto sono posizionati gli elementi più interessanti, in basso quelli meno.
Per ogni elemento, in alto a destra è indicato il peso specifico che può assumere un valore numerico positivo o negativo. In particolare un valore positivo (da +1 a +3) indica che quel dato elemento, se implementato correttamente all’interno del proprio sito, viene premiato dai motori di ricerca con un punteggio positivo. Al contrario i valori negativi si riferiscono a penalizzazioni.
L’individuazione degli elementi e il loro peso è aiutata ancor più dalla scala cromatica. In particolare il blu rappresenta gli elementi più interessanti ai fini dell’ottimizzazione SEO, mentre il rosso gli elementi che penalizzano il posizionamento sui motori di ricerca.
Gli elementi della tavola periodica per il SEO
Secondo quanto visto al paragrafo precedente appare chiaro che gli elementi a maggior peso per l’ottimizzazione SEO siano i Contenuti (Content). Questo gruppo contiene ben 7 elementi:
- Cq (Content quality): si tratta dei contenuti di qualità presenti all’interno del proprio sito, ossia contenuti ben scritti, unici e interessanti per l’utente finale. Questo elemento premia la pagina web con un peso di ben +3.
- Cr (Content Research): si tratta dei contenuti che contengono le parole chiave maggiormente ricercate dagli utenti finali. Anche questo elemento ha un peso di +3.
- Cw (Content Words): contenuti che includono parole e frasi chiave che potrebbero essere ricercati dagli utenti del sito. Questo elemento ha un peso di +2.
- Cf (Content fresh): si tratta di pagine che contengono topics e vengono aggiornate spesso. Il loro peso è pari a +2.
- Cv (Cotent vertical): si tratta di pagine che includono immagini, video, news e altri tipi di contenuti verticali. Il peso è pari a +2.
- Ca (Content answer): si tratta di contenuti con risposte dirette nei risultati di ricerca. Il peso è +1.
- Vt (Thin): si tratta di contenuti superficiali e privi di sostanza. Ogni elemento ha un peso negativo di -2.
Spostandoci verso destra incontriamo il gruppo Architettura (Architecture). Si noti come elementi Mobile, Speed (velocità) e URLs abbiano un impatto positivo sull’ottimizzazione SEO.
Ancora un passo avanti e troviamo il gruppo HTML. Importante notare come Il Titolo (Title) e la Descrizione (Description) siano di fondamentale importanza dal punto di vista SEO, avendo un peso rispettivamente di +3 e +2.
Spostandoci ancora più a destra incontriamo i gruppi che possono essere definiti Off-the-page factors, ossia elementi che, a differenza dei precedenti che sono sotto il diretto controllo dell’amministratore del sito, vengono influenzati dai lettori, dai visitatori o da altri publishers. Appartengono a questa categoria i gruppi Trust, Links, Personal e Social.
Sono certo che la lettura e la comprensione di questa tavola periodica possa esservi molto utile per migliorare l’ottimizzazione SEO del vostro sito Web. A questo punto non vi resta che valutare ogni singolo elemento della tavola e il suo relativo peso per capire quanto bene sia ottimizzato il vostro portale.