User experience in un sito web: perchè l’interaction design è importante – 1

User Experience ed interaction design

L’interfaccia che scegliamo di adottare in un portale è uno degli elementi che determinano la qualità dell’user experience (UX) offerta ai visitatori. Tra i vari fattori da tenere in considerazione in fase di studio, rientrano anche le interazioni e, nello specifico, le animazioni generate dagli elementi interattivi del sito. Il cosidetto “interaction design” è uno dei termini che negli ultimi tempi è sempre più associato di frequente all’user experience. Di cosa si tratta?

In sintesi si parla di una determinato modo di realizzare, studiare e concepire le animazioni tra due elementi statici di un sito in modo che queste ultime risultino “eleganti” ma allo stesso tempo semplici e fluide – da essere quasi impercettibili all’occhio umano. A fronte di quanto detto fino ad ora, molti si staranno chiedendo quali vantaggi concreti comporti la cura delle già citate micro-interazioni.

La risposta è la seguente: oltre ad elevare il livello di usabilità del vostro portale, le giuste interazioni possono generare nell’utente determinati sentimenti ed emozioni (ad esempio qualcosa di simile al senso di gratificazione che si prova scartando un regalo) che, stimolando la produzione di dopamina, portano quest’ultimo ad “affezionarsi” e/o a ritenere utile/indispensabile il portale.

 

Interaction design: tipologie di interazione

Ogni qualvolta che un utente compie una determinata azione (click, trascinamento di un elemento etc) il vostro portale “risponde” generando un’interazione – più in generale possiamo considerare queste ultime come parte integrante del dialogo che si crea fra visitatore e sito. E’ quindi opportuno conoscere le varie tipologie di interazione che si hanno a disposizione:

interazioni di navigazione: quando un utente si sposta da una pagina all’altra o passa ad uno stato differente di quest’ultima;
interazioni modali: lo stato della pagina visualizzata è congelato ed uno stato temporaneo viene visualizzato in primo piano (es: box di conferma o gallere immagini in sovraimpressione);
micro-interazioni: riguardano la reazione che un singolo elemento posizionato all’interno di una pagina deve avere in seguito ad un input dell’utente (es: comparsa di un menù in seguito al click su un determinato elemento).

Con l’elenco delle varie tipologie di interazione si conclude la prima parte della nostra breve guida. Nella prossima puntata passeremo dalla teoria alla pratica elencando una serie di consigli utili ad ottenere delle interazioni “eleganti” – proprie di un sito con una buona user experience.