In particolare modo per coloro che giungono da sistemi operativi Microsoft, il primo impatto con Linux può essere spiazzante: un utente abituato ad utilizzare un determinato programma X per portare a termine un’attività Y dovrà ripartire dalle basi o quasi e ricostruire la propria “libreria” di software indispensabili.
In questa breve rassegna in due puntate vedremo una serie di applicazioni, probabilmente non note agli utenti Linux alle prime armi, in grado di facilitare la quotidiana routine lavorativa offrendo utili funzioni. Ecco le prime sette.
Bittorrent Sync e Firefox
Rispettivamente: un programma per sincronizzare tra più dispositivi varie tipologie di file ed il famoso browser sviluppato da Mozilla. Come alcuni dei nostri lettori ricorderanno, li abbiamo citati entrambi in occasione delle brevi serie di post intitolate “Linux, quali browser per navigare in Rete?” e “Linux: quali alternative a Dropbox?”.
Parcellite
Si tratta di un programma per la gestione degli appunti (clipboard manager, operazioni di copia/incolla etc.) molto semplice ed intuitivo. Tra le varie opzioni messe a disposizione anche la possibilità di utilizzare delle combinazioni rapide sulla tastiera (le classiche “hotkey”).
System Monitor
Si tratta di un software paragonabile al “classico task manager Windows” che va a rimpiazzare l’utilizzo del comando “TOP” via terminale – grazie al quale è possibile visualizzare i processi attivi, l’ammontare di RAM utilizzata e così via. System monitor offre quindi una serie di utili informazioni ricorrendo ad una semplice e più facilmente consultabile interfaccia grafica (GUI, Graphical User Interface).
PulseAudioControl
L’applicazione vi aiuta a selezionare rapidamente la periferica audio predefinita e/o passare rapidamente da una sorgente audio all’altra, variare il volume etc. E’ equiparabile alla sezione “audio” presente nel pannello di controllo Windows.
Skype
E’ il noto programma multipiattaforma per messaggistica istantanea, chiamate, videochiamate acquistato nel 2011 da Microsoft. Nel caso preferiate optare per alternative opensource, date un’occhiata ad Ekiga e Jitsi.
Kdenlive
Il programma consente di modificare liberamente varie tipologie di file multimediali, mostrando su comode timeline le tracce audio/video e permettendo di tagliare, incollare, inserire liberamente nuovi elementi. Kdenlive supporta varie tipologie di formati e codec (MKV, OGG, Vorbis, H265, H264, Flac, Wav, Mp3, Ac3 etc).
La prima parte dell’elenco termina qui, appuntamento alla seconda ed ultima puntata.