Trasferimento o restyling di un sito Web? Ecco gli errori da evitare

Sito Web in rifacimento per migliorare la SEO e la user experience, ma vi sono degli errori in agguato capaci di vanificare gli sforzi. Scopriamo quali

Stiamo lavorando al nuovo design del nostro sito Web oppure a un suo trasferimento e stiamo cercando di svolgere il nostro compito nel migliore dei modi, per ottenere così un sito Web gradevole e, al tempo stesso, adatto a soddisfare la SEO e le regole più elementari alla base dell’ottimizzazione dell’esperienza utente.

In realtà, prima del lancio, durante la pubblicazione e dopo la messa online di un sito Web, commettiamo degli errori grossolani che non solo rovinano la reputazione SEO del nuovo sito, ma a volte destabilizzano anche la user experience, vanificando di fatto tutti gli sforzi profusi per la realizzazione del nuovo sito.

Questi errori sono dunque da evitare, ma molte volte li compiamo in modo inconscio, ignorando la gravità di alcune azioni che continuiamo a eseguire senza pensarci.Trasferimento o restyling di un sito Web? Ecco gli errori da evitare

Per evitare di perpetrare questi comportamenti lesivi della qualità lavorativa, è giusto esemplificare gli sbagli più comuni e cercare di capire il perché vanno evitati, in modo da avere un sito Web davvero performante dal punto di vista dell’esperienza utente e dal punto di vista SEO.

Gli errori prima del lancio del sito Web

Se stiamo lavorando su un nuovo design per il nostro sito Web, dobbiamo essere sicuri all’ennesima potenza che tutte le pagine di destinazione e gli URL del vecchio sito vengano a esistere ancora sul nuovo sito o comunque vengano a essere re-indirizzate nel modo corretto.

Prima della pubblicazione del sito Web è quindi importante stilare una lista di ogni singola pagina (magari usando una mappa XML) e verificare che a ogni vecchia URL ne corrisponda una nuova, magari impostando nel file .htaccess il giusto reindirizzamento 301.

Un altro errore che non deve mai essere commesso è quello di sviluppare il sito Web in modalità live in una sottocartella o in un sottodominio raggiungibile dagli utenti e dai crawler dei motori di ricerca. Questa leggerezza potrebbe confondere gli utenti e allo stesso tempo rovinare la SEO del sito Web, mostrando dei contenuti duplicati ai servizi di indicizzazione.

Per questo è importante proteggere con password la sottocartella o il sottodominio su cui stiamo lavorando ed escludere tramite setup del file robots.txt la scansione dei contenuti da parte dei motori di ricerca.

Infine, prima di eseguire la migrazione al nuovo sito Web, ricordiamoci di migrare tutti gli script di tracking, come Google Analytics e via dicendo.

Gli errori durante la messa online del sito Web

Un altro errore che deve essere assolutamente evitato ai fini SEO è l’utilizzo della pagina di Under Construction, spesso adoperata per alcune pagine interne che non sono completamente pronte per la pubblicazione. Quando il sito Web va online è giusto che sia tutto visitabile, sia per garantire il massimo dell’esperienza utente, sia per evitare di penalizzare la SEO.

Gli errori dopo la pubblicazione

Chi pensa che il lavoro di rifacimento del sito Web sia terminato dopo la pubblicazione, si sbaglia di grosso: dobbiamo infatti verificare che funzionino tutti i re-direct, che tutti i titoli siano correttamente scritti con un numero di caratteri inferiori a 65-70, che vi siano i tag H1, H2, ecc nelle pagine e tanto altro ancora.

Insomma, la pubblicazione di un nuovo sito Web è sempre un’attività delicata ed è per questo che è sempre bene effettuare controlli continui, anche se possono sembrare superflui.