Oggi voglio darti un nuovo consiglio per migliorare ulteriormente il posizionamento del tuo sito sui motori di ricerca come Bing e Google. I professionisti SEO, infatti, usano una tecnica chiamata rich snippet per migliorare la visibilità dei risultati nella SERP. Se non sai di cosa si tratta, seguimi e ti svelo tutti i segreti di questa modalità originale di presentare agli utenti i risultati provenienti dalle tue pagine Web.
Per prima cosa, devi essere sicuro di sapere cosa sia uno snippet. Non voglio tediarti con complicate indicazioni tecniche, per cui ti mostro lo snippet con un’immagine.
In pratica, lo snippet è il blocco dei risultati in cui sono mostrati il Titolo della pagina che potresti visualizzare con il clic sul blocco, l’URL di riferimento e la descrizione del contenuto della pagina stessa.
Ogni blocco dei risultati è quindi uno snippet e come puoi vedere non c’è nulla di straordinario se non il fatto che lo snippet è nato per dare all’utente un’idea e un assaggio di cosa potrà trovare cliccando sulla pagina riportata nei risultati.
Come ben sai, l’obiettivo di una buona ottimizzazione SEO è sempre quello di attirare i clic degli utenti che cercano sui motori di ricerca argomenti correlati al tuo sito e giungono alle tue pagine anche tramite ricerca organica. Infatti, maggiore è il numero di clic, maggiore è il traffico in ingresso e le visualizzazioni, maggiore è il tempo di permanenza e migliore è il posizionamento nei motori di ricerca e il successo delle tue pagine.
Di fronte a questo che è il principio consequenziale di tutta l’ottimizzazione SEO, viene da chiedersi se non esista un modo per migliorare già sul motore di ricerca la visibilità dei risultati della SERP e, quindi, la visibilità degli snippet.
Ci si chiede se c’è un modo per arricchire lo snippet rendendolo ancora più appetibile agli utenti e ai loro clic.
Cosa sono i rich snippet
La risposta sta tutta nel rich snippet.
Ecco in cosa consistono i rich snippet.
Come puoi notare rispetto all’immagine di inizio post, il blocco dei risultati (lo snippet) si è arricchito di elementi “coreografici” che permettono di rendere il risultato ancora più evidente e attraente. Compaiono foto, recensioni con indicazione dei punteggi tramite icone a forma di stelle e alcune indicazioni specifiche, come i tempi di preparazione di una ricetta, le calorie, il prezzo di un prodotto, la disponibilità e via discorrendo.
Tutte queste informazioni permettono agli utenti dei motori di ricerca di prendere una decisione più saggia sul link da cliccare e lo stesso contenuto riceve una migliore indicizzazione e classificazione in quanto i motori di ricerca stessi sono capaci di leggere le informazioni contenute nei metadata dei rich snippet, che aiutano a catalogare il risultato.
Inoltre, il rich snippet si fa notare in mezzo a tutti gli altri link blu, un po’ come si noterebbe una ragazza vestita di rosso in mezzo a un corteo funebre di signore vestite tutte di nero.
Ora che sai cos’è un rich snippet, voglio dirti quante tipologie di rich snippet vengono utilizzati dagli esperti SEO:
- rich snippet per prodotti in vendita: corredati da immagini, prezzo e disponibilità. Non mancano, a volte, recensioni, giudizi e punteggi e l’opportunità di promozionare un prezzo a termine per comunicare un senso di urgenza;
- rich snippet per articoli: corredati da immagini e recensioni che dimostrano l’efficacia informativa del contenuto e la qualità del pezzo;
- rich snippet per aziende: se l’azienda gestisce diversi punti vendita o di contatto, è bene geolocalizzare il risultato, indicando la via del punto di riferimento, la città, il numero di telefono, l’eventuale email e anche gli orari di apertura e riposo;
- rich snippet per autori: se il pezzo ha un autore noto, è bene che lo snippet sia corredato da una sua foto e da una sua biografia;
- rich snippet per eventi: dotati della data, ora e luogo dell’evento, dei commenti di chi ci è già stato, di una foto indicativa e dei metodi per avere il biglietto di ingresso;
- rich snippet per ricette: arricchiti di tempi di esecuzione e messa in opera della ricetta, giudizi di chi ha già seguito l’esecuzione, immagini del risultato, indicazione delle calorie e via discorrendo.
In realtà, ogni rich snippet può essere personalizzato secondo le tue esigenze, utilizzando un markup basato sui microdati o sui microformati, come puoi approfondire dal link ufficiale che Google stessa dedica all’argomento.
Insomma, con i rich snippet i tuoi risultati nella SERP non passano di certo inosservati!