SEO: quali fattori determinano la qualità di un link – 1

Quando si attua una strategia di link building bisogna prendere in considerazione vari aspetti per giudicare la qualità di un link. Ecco quali

SEO e link

Prima che gli algoritmi Google rivoluzionassero le strategio SEO in Rete, i backlink (o link in ingresso) erano uno degli espedienti più comuni per migliorare il posizionamento di un portale nei motori di ricerca, soprattutto se “confezionati” ad hoc e su larga scala (spam).

Come abbiamo avuto modo di vedere qui su InternetPost, “Penguin” ha ridimensionato notevolmente l’efficacia di tali pratiche rendendo la vita più difficile ai webmaster scorretti. Ad ogni modo una pratica di link building “in regola” non può che incrementare il rank di un sito: vediamo quali sono i principali fattori da valutare quando si vuole accertare la qualità di un link – riprendendo quanto detto da Rand Fishkin sul noto portale Moz.

  • Anchor Text (3 su 5). E’ una brevissima descrizione che deve riassumere con efficacia il contenuto del link che l’utente sta per aprire. La valutazione assegnata a questo attributo è pari a 3 su 5 perchè, in sintesi, il valore di un link resta sempre tale indifferentemente dalla presenza o meno di un anchor text. Certo, riuscire ad ottenere un link ed un anchor text è l’ideale ma è possibile anche farne a meno.
  • Rank della pagina (0 su 5). Parametro trascurabile per vari motivi: potreste ottenere un link da una pagina non ancora pubblicata o appena pubblicata, “causa di forza maggiore” che impedisce  a quest’ultima, per ovvii motivi, di ottenere un buon rank. E’ meglio focalizzare l’attenzione su altri aspetti come l’importanza del sito e delle altre pagine.
  • Rilevanza (3 su 5). Attributo importante ma difficilmente definibile (variabile in base al caso ed alla persona) e quantificabile. Il consiglio di Moz è quello di tenere in considerazione anche delle opzioni apparentemente irrilevanti perchè anche siti non direttamente correlati al vostro o non presenti nella vostra area geografica potrebbe costituire comunque un valore aggiunto – attirando l’attenzione di altri potenziali interessati.
  • Domain Authority (5 su 5). Si tratta di un particolare metodo di valutazione elaborato da Moz che giudica su una scala da 1 a 100 la capacità di un determinato dominio di generare traffico ed ottenere buone posizioni nei motori di ricerca. Valutazione massima.
  • Posizione nella pagina (2 su 5). Si tratta di un attributo non essenziale come un tempo. La valutazione attribuita da Moz sarebbe ancora più bassa se, per una serie di motivi, un link posizionato in una determinata sezione non potesse causare alcuni inconvenienti (ad esempio se posizionato sulla toolbar o nel footer potrebbe essere scambiato da Google come un link di advertising).

Appuntamento alla prossima puntata.