SEO: le 25 domande da porti prima di pubblicare

Sai qual è la sorgente da cui arriva il maggior traffico al tuo blog? Prova a indovinare. Non è l’email inviata come newsletter, non è il traffico diretto, non è nemmeno la pubblicità online né il social network. È Google! E questo dovrebbe già essere sufficiente per farti capire come l’ottimizzazione SEO sia di fondamentale importanza nei tuoi post.

Non puoi esimerti dall’ottimizzare i tuoi post ai fini SEO e anche se non sei un SEO esperto, poco importa, l’importante è che i tuoi contenuti siano quanto meno SEO-friendly. E perché sia così, voglio indicarti 25 utili domande che devi porti prima di postare qualsiasi nuovo contributo. È una prova dura, ma se il tuo contenuto riesce a passare indenne tutti e 25 i test che ti dirò a più puntate, allora puoi stare tranquillo che avrai un vantaggio SEO notevole e il tuo blog riceverà davvero molto più traffico di quanto speri.SEO: le 25 domande da porti prima di pubblicare

Sei pronto?

Iniziamo con le domande fondamentali sulle parole chiave.

Primo test SEO: ricerca delle keyword

Hai effettuato la ricerca delle parole chiave per vedere quali sono le frasi più popolari relative all’argomento del post che stai scrivendo? Sei si, procedi oltre, altrimenti fermati ed effettua questa tipologia di ricerca, ad esempio usando il Keyword planner di Google.

Secondo test SEO: keyword nel titolo

Hai incluso la parola chiave nel titolo? L’intestazione del pezzo deve infatti essere attraente e contenere frasi che le persone usano per effettuare le ricerche su Google in merito all’argomento trattato. Se hai compiuto correttamente questo passo, procedi pure, altrimenti fermati a pensare come meglio includere le parole chiave nel titolo e nell’intestazione del pezzo.

Terzo test SEO: intestazioni anche nel testo del post

Hai usato le frasi da intestazioni anche all’interno del corpo del post? E in queste frasi hai incluso le parole chiave? Ricorda che Google pone maggiormente l’accento sulle intestazioni che contengono le parole chiave e che sono formattati con carattere più grande, come ad esempio in H2 o H3. Se non hai usato dei titoletti con parole chiave nel pezzo, fermati qui e rileggi il tuo post. Suddividilo in modo naturale sulla base del concetto che sostieni in ogni parte e titola ogni sezione con un’intestazione che contenga le parole chiave.

Quarto test SEO: verifica sulla ripetizione delle parole chiave

Hai verificato di non aver ripetuto troppe volte la parola chiave nel testo? Ricordati di porre attenzione a questo aspetto, perché troppe parole chiave all’interno del post potrebbe equivalere a una penalizzazione nel rank, in quanto Google potrebbe pensare che hai scritto il pezzo solo per motivi SEO e non per il lettore. Se hai compiuto questo passo, procedi pure, altrimenti fermati e conta quante volte la parola chiave si ripete, ricordando che ci dovrebbe essere una parola chiave all’incirca ogni 120 parole.

Quinto test SEO: valutazione del contesto

Nel post, vi sono altre parole chiave relativi alle parole chiave principale? Sei riuscito a creare un contesto adeguato nel tuo post? Ricorda che Google è come un grande dizionario, capace di associare alla tua parola chiave, tutti i sinonimi necessari per comprendere meglio il tuo post. Per questo è importante che tu utilizzi dei sinonimi e delle frasi correlate alla parola chiave principale, pur esortandoti a tenere sempre presente che stai scrivendo un post per un lettorato e non per il motore di ricerca.

Sesto test SEO: test delle prime 100 parole

Hai la parola chiave nelle prime 100 parole del post? Google pone particolare enfasi alle prime 100 parole e, in generale, a tutto il contenuto presente nella parte superiore. Ricorda di far comparire la keyword nelle prime 100 parole e solo dopo aver completo queto step potrai procedere oltre.

Ma per gli altri consigli, ti do appuntamento al prossimo post SEO.