Chi ha detto che la revisione SEO dei contenuti è complicata? Ti spiego come usare un foglio di calcolo per svolgere un audit dei contenuti senza difficoltà
Quando si accosta la parola “audit” alla parola contenuti un brivido percorre la schiena di qualunque SEO, in quanto la maggior parte degli specialisti SEO sono convinti che la revisione dei contenuti, in gergo audit dei contenuti o content audit, sia un’attività molto complicata, dispendiosa dal punto di vista temporale e molto difficile da condurre.
In realtà ti voglio dimostrare che non è per nulla così e che l’audit dei contenuti di un sito lo puoi svolgere in poche ore, in modo semplice e organizzato.
Prima di tutto cerco spiegarti perché un audit dei contenuti è di fondamentale importanza. Non puoi di certo negare che i contenuti non siano vitali per il tuo sito Web, anzi, estremizzando, posso dire che i contenuti sono il tuo sito Web, ne costituiscono la linfa vitale e permettono di condurre al sito Web il giusto traffico con le giuste chiavi, cercando di migliorare le conversioni.
Detto questo, capisci bene da te che è importantissimo revisionare i contenuti del sito per assicurarti che siano sempre ottimizzati dal punto di vista SEO.
Ora che ne hai compreso l’importanza, non ti resta che scoprire di cosa hai bisogno per condurre un audit dei contenuti del tuo sito Web.
Con certezza posso dirti che necessiti di almeno di un paio di ore libere, di un foglio di calcolo come quello che può metterti a disposizione Google Drive Spreadsheet (o se preferisci puoi usare Excel), di un sito WordPress o, in alternativa, di un account Google Analytics già attivo e funzionante, di una media capacità tecnica e di una buona capacità di scrittura nella lingua di riferimento del tuo sito.
Non ti resta che seguirmi per iniziare subito a costruire gli strumenti che ti serviranno per il tuo audit SEO dei contenuti.
Revisione SEO contenuti con un foglio di calcolo Google
Inizia a costruirti un foglio di calcolo: come ti dicevo puoi ricorrere a Google Drive Spreadsheet, Excel o qualsiasi altro strumento che ti permetta di costruire un foglio di lavoro.
L’importante, infatti, è che tu costruisca una griglia con 9 colonne e tante righe quanti sono gli articoli e i contenuti del tuo sito WordPress. Le intestazioni delle colonne saranno le seguenti: URL, Data dell’audit, Titolo, Descrizione, Contenuto, Keyword, Alt Tags, Ultimo aggiornamento e Link interni.
Gli scopi di questo foglio di lavoro sono molteplici, fra cui l’opportunità di tornare al lavorare all’audit SEO dei contenuti ogni volta che vuoi e riprendere da dove hai interrotto, la possibilità di avere un pannello per navigare fra i contenuti che hanno ancora la necessità di essere revisionati, la possibilità di tracciare cosa hai fatto e quando, l’opportunità di lavorare in collaborazione con altri SEO del tuo team, soprattutto se usi una soluzione cloud-based come Google Drive Spreadsheet che si aggiorna in real-time ed è facilmente condivisibile.
Ora, dobbiamo popolare la colonna con intestazione URL. Per farlo hai due alternative.
Se il tuo sito è in WordPress, non devi fare altro che autenticarti al back-end amministrativo, cliccare su Articoli/Tutti gli articoli e fare clic su Pubblicati. Posizionati con il mouse su Modifica (o in alternativa su Visualizza), clicca con il pulsante destro del mouse e seleziona Copia indirizzo link dal menu contestuale che ti appare. Incolla l’URL copiato uno per ogni riga nella colonna URL del foglio di calcolo e ripeti il processo per tutti gli articoli e per le eventuali pagine presenti sul sito WordPress.
Se invece il tuo sito non è WordPress, puoi utilizzare Google Analytics, autenticandoti e selezionando Comportamento/Contenuti del sito/Tutte le pagine dalla tua dashboard. Clicca sull’icona presente a destra di ogni pagina e copia l’URL che compare nella barra degli indirizzi della finestra che si apre. Ripeti l’operazione per ogni pagina riportata da Google Analytics.
A questo punto, sei pronto per iniziare l’audit SEO dei contenuti, ma per istruzioni su come procedere, ti aspetto al prossimo appuntamento.
Stay tuned!