Audit SEO? Ecco la lista di tutti i controlli che devi effettuare per verificare che i tuoi contenuti siano impeccabili dal punto di vista SEO
Durante lo scorso appuntamento, ti ho spiegato come ottenere un prospetto facile e veloce creato in Google Docs e pronto da compilare per svolgere la tua revisione SEO dei contenuti. L’obiettivo è verificare che tutti i contenuti pubblicati sul tuo sito siano conformi alle regole SEO dettate da Google e quindi corrispondano a quei criteri che ne migliorino il posizionamento nei motori di ricerca e aumentino il traffico sulle tue pagine.
Ottenuto lo schema di controllo, simile a quello che ti mostro qui sotto, non devi fare altro che procedere nell’audit SEO dei tuoi contenuti. La ricetta da seguire è davvero molto semplice e te la svelo nel prosieguo, mostrandoti come comportarti nel caso di un sito WordPress in cui sia installato il plugin per l’ottimizzazione SEO WordPress SEO by Yoast.
Per ogni singola caratteristica verificata in ogni contenuto, puoi inserire un segno di spunta nella cella corrispondente o cambiare il colore di sfondo della cella stessa. Vediamo come procedere…
Revisione contenuti, primo step: verifica titolo e URL
Questo è un elemento fondamentale per un post WordPress. Verifica che il titolo di ogni post sia unico, non superi i 65 caratteri, contenga tutte le keyword e che l’URL corrispondente sia privo delle stop words. Poni attenzione alle eventuali modifiche che apporterai all’URL se il contenuto è già pubblicato, pensando alle conseguenze di un errore 301 o 404.
Revisione contenuti, secondo step: verifica della meta description
Verifica che la meta description sia inferiore o al più uguale a 160 caratteri e che sia scritta per le persone e non per i motori di ricerca. Cerca sempre il giusto equilibrio fra le necessità SEO per i motori di ricerca e la correttezza della lingua italiana. Se usi WordPress SEO by Yoast, molti dei campi su cui devi effettuare le verifiche sono già riportati nel plugin, per cui il tuo audit diventerà ancora più veloce e puoi anche pensare di sostituire molte colonne del tuo documento di revisione con un’unica colonna di controllo sulle sezione di Yoast.
Revisione SEO dei contenuti, terzo step: verifica del contenuto
Il contenuto deve essere facilmente leggibile, interessante e di aiuto al lettore, impeccabile grammaticalmente e dal punto di vista ortografico e con un numero di parole non inferiore alle 300 per post.
Revisione SEO dei contenuti, quarto step: verifica delle keyword
Controlla che vi sia un numero sufficiente di keyword a coda lunga (almeno cinque a post) e che le keyword principali compaiano un numero di volte che sia il più naturale possibile.
Revisione contenuti pubblicati, quinto step: verifica dei tag alt
Clicca su ogni immagine presente nel post e con un clic sull’icona dell’editing dell’immagine, verifica che il campo Testo alternativo o Alternative Text (più noto come alt tag) sia sempre compilato, sia descrittivo e contenga ogni chiave di ricerca necessaria. Controlla sempre che sia compilato anche il campo Titolo.
Revisione contenuti pubbllicati, sesto step: verifica l’ultimo aggiornamento
Controlla sempre la voce Revisioni, clicca sul link Scorri e verifica che l’ultima revisione del testo sia stata effettuata negli ultimi 12 o 24 mesi.
Revisione contenuti, settimo step: link interni
Verifica che per ogni pezzo vi siano dei link interni, ossia dei link riportati nel testo che si riferiscano a post e contenuti già scritti. Considera che vi devono essere almeno uno o due link interni, anche se tre sarebbero l’ideale.