Ogni giorno vengono effettuate miliardi di ricerche online, ognuna caratterizzata da una o più parole chiave. Verisign, noto Registro dell’estesione di successo .com, ha iniziato a studiare a metà del 2015 quale eventuale rapporto vi fosse tra parole chiave, domini e numero di clic ricevuti.
Lo scopo degli analisti era molto semplice ovvero quello di capire se i visitatori fossero più propensi a cliccare su domini contenenti almeno una delle parole chiave utilizzate oppure non tenessero conto di tale fattore.
Metodologia e risultati
Avvalendosi dei dati raccolti dalla piattaforma comScore, Verisign ha analizzato circa 11 milioni di risultati ricerca generati da 1.55 milioni di sessioni di ricerca online (settembre 2015).
Gli analisti si sono poi focalizzati sui second level domain names (domini di secondo livello ovvero quel che si trova prima del “punto” in ciascun dominio; nel caso di www.prova.com il dominio di secondo livello è prova) assegnando un ID univoco ad ogni ricerca, un ID univoco ad ogni computer utilizzato, considerando i link mostrati nella pagina ed il loro rank generale, registrando la frase inserita dall’utente nel motore di ricerca.
Ed ora ecco cosa hanno concluso gli analisti dopo il lungo studio pubblicato ad inizio Giugno 2016: i domini di secondo livello con parole chiave hanno ottenuto una percentuale di clic (click-through rate) quasi doppia rispetto a quelli sprovvisti di parole chiave. In generale gli utenti sono infatti inclini a scegliere 2 volte su 3 i domini che hanno almeno una delle parole chiave contenute nella loro ricerca (search query).
Come mostra la tabella fornita da Verisign, la percentuale di clic aumenta considerevolmente in presenza di almeno 1 parola chiave per poi giungere a risultati fino a due volte superiori nel caso in cui il dominio di secondo livello contenga due o più parole chiave.
Sebbene vi siano quindi diverse variabili in grado di determinare il posizionamento di un sito nella SERP, è consigliato registrare dei domini composti da parole chiave attinenti o ricollegabili all’attività dell’azienda o al target del sito.
