Come utilizzare le notifiche email per migliorare il SEO

Notifiche email al servizio della tua strategia SEO: ecco otto consigli per utilizzare Google Alert per consolidare il link building e il content marketing

Se stai cercando come avvantaggiarti delle notifiche email per migliorare le tue strategie SEO, sei giunto nel post giusto. Infatti, oggi voglio riportati un’interessante video pubblicato nell’ambito del Whiteboard Friday dal Blog di Moz, in cui Rand Fishkin suggerisce otto metodi per ottenere via email tutte le informazioni necessarie sulle attività SEO e di link building dei concorrenti e le potenziali opportunità di link building e keyword provenienti dalle attività di pubblicazione dei contenuti che ogni giorno invadono il Web.

Prima di guidarti alla scoperta degli otto suggerimenti che Fishkin ci offre, voglio spiegarti un paio di acronimi che ti saranno utili nel prosieguo. Prima di tutto considera che l’autore del pezzo originale fa riferimento al servizio gratuito Google Alert e al tool Fresh Web Explorer messo a disposizione degli utenti Pro di Moz.

In entrambi i casi, le notifiche email ai fini SEO possono essere costruite usando delle parole chiavi che ti specifico qui di seguito:

  • link: indica un link a uno specifico URL, quindi specificano la parola chiave link seguito dall’URL che vogliamo monitorare, chiedi che ti venga inviata un’email di notifica per ogni contenuto che contiene il link all’URL specificato;
  • RD: lo devi usare quando vuoi una notifica per ogni contenuto che punta a un determinato dominio in senso generico;
  • SD: lo usi quando desideri ricevere una notifica per ogni contenuto che punta a un determinato sottodominio;
  • TLD: quando vuoi ricevere le notifiche email solo da determinate estensioni dominio (ad esempio TLD:IT significa che vuoi ricevere una notifica solo quando il contenuto che parla di te o del tuo sito è pubblicato su siti italiani o registrati come tali);
  • Site: quando vuoi che ti vengano inviate notifiche email solo da un determinato sito, root o sottodominio che sia;
  • “lorem ipsum”: quando vuoi ricevere un alert ogni volta che viene pubblicato un determinato contenuto che è identico a quello riportato fra le virgolette.

Come utilizzare le notifiche email per migliorare il SEO

Con queste direttive SEO hai l’opportunità di creare diverse tipologie di notifiche, per diversi casi d’uso, fra i quali i più utili sono quelli che ti suggerisco qua sotto.

1.      Notifiche email quando linkano un competitor e non te

Puoi impostare un alert per ricevere le notifiche email ogni volta che viene linkato un tuo concorrente ma non tu, impostando una regola SEO del tipo RD:mioconcorrente.it – RD:miodominio.com

2.      Notifiche email quando menzionano il tuo brand ma non lo linkano

Dovresti ricevere un alert ogni volta che menzionano il tuo brand ma non lo linkano, in modo da poter richiedere che venga aggiunto il link alle tue pagine di interesse, costruendo così una solida strategia di link building. Una regola SEO per questa tipologia di notifica sarebbe del tipo “miobrand” – RD:miodominio.com

3.      Notifiche email quando usano le tue keyword, ma non ti linkano

Altra opportunità SEO potrebbe derivare dalla verifica delle fonti che usano le tue keyword e magari non linkano la tua attività. In questo caso la regola dovrebbe essere del tipo “mia keyword”-RD:miodominio.com.

4.      Notifiche email quando un competitor crea un contenuto su un sito su cui dovresti comparire anche tu

Puoi decidere di ricevere le notifiche email ogni volta che un competitor da voce al suo business su siti di interesse per il segmento business a cui appartiene la tua attività. In questo caso, puoi decidere di puntare direttamente al sito di interesse usando la clausola site:sitodiriferimento.com, specificando anche le keyword di interesse sulla base di cui ricevere le notifiche di pubblicazione.

5.      Verificare i link provenienti da determinate regioni geografiche

Immagina che un tuo concorrente abbia aperto una filale all’estero. Potresti verificare le opportunità business che il competitor ha nella regione di riferimento, creando un alert per ricevere le notifiche email ogni volta che il sito del tuo competitor riceve un link da una determinata regione geografica. La clausola SEO sarebbe del tipo RD:mioconcorrente.it TLD:.co.uk.

Contando le notifiche email che riceverai, potrai capire se c’è abbastanza business per spingere anche te a entrare in questo nuovo mercato.

6.      Notifiche email ogni volta ricevi un link al tuo sito

Questa notifica ha una doppia valenza. Non solo ti permette di vedere chi ti cita e perché ha messo un link al tuo sito, ma, a volte, mostra anche cosa gli utenti di quel sito dicono sul tuo conto e sulle qualità del tuo business.

7.      Trovare blog importanti per il tuo business

Le notifiche email sono molto utili perché ti permettono di migliorare la strategie SEO cercando i blog che parlano di argomenti affini al tuo settore business di azione.

8.      Individuare sul Web risorse e dati di cui puoi offrire una versione migliore

Infine, puoi impostare le notifiche email per ricevere aggiornamenti sulle pubblicazioni online che linkano a risorse e dati informativi di cui hai pubblicato versioni migliori, proponendole così all’autore del pezzo.