Non tutti sanno che Nginx riceverà il supporto ufficiale di Ubuntu Server: ecco tutti dettagli e le tempistiche di rilascio della nuova release dell’OS
Buone notizie per gli amanti del webserver Nginx e per gli estimatori di Ubuntu Server. A partire dalla versione 14.04, attualmente in beta con rilascio previsto ad aprile 2014, il webserver russo verrà integrato nel repository principale, garantendo così il supporto ufficiale e il rilascio continuo degli aggiornamenti di sicurezza.
A confermare la notizia è un dipendente stesso di Canonical, Jorge Castro, che in un post del suo blog annuncia l’inserimento di Nginx nel Main Inclusion Report (MIR) dell’OS.
Intendiamoci: non è che fino a ora non si potesse usare Nginx su Ubuntu. Solo che gli utenti di Ubuntu Server hanno usato Nginx potendo contare solo sugli aggiornamenti rilasciati dalla community e, nello specifico, da Thomas Ward, che, dalla versione 10.04 di Ubuntu, si è occupato personalmente di supportare chi decidesse di utilizzare Nginx all’interno della distribuzione Linux.
Non è difficile capire, quindi, che l’annuncio è stato accolto con molto entusiasmo da tutta la comunità di utilizzatori di Ubuntu e di Nginx, anche perché dobbiamo notare che l’ingresso nel repository del webserver giunge con una versione che verrà rilasciata con licenza LTS (Long Term Support), per cui, se decidiamo di usare la release e l’Nginx integrato, avremo aggiornamenti garantiti per ben cinque anni.
Inoltre, con la nuova versione, se decidessimo di implementare software di automazione come Juju, potremmo anche pensare di costruire un’infrastruttura di cloud computing con alcuni cloud server nei quali si alterna dinamicamente il webserver Apache (da tempo immemore presente nelle diverse release di Ubuntu) al webserver Nginx, per il massimo della flessibilità.
Proprio parlando di nuvola, non possiamo non notare che l’inserimento in Ubuntu rappresenta per Ngnix un’opportunità non da poco, dato che molti servizi di cloud computing offrono cloud server con sistema operativo Ubuntu server, come accade, per esempio, per la nuvola di Hosting Solutions.
Inoltre, c’è da pensare che un tale supporto non possa che contribuire ulteriormente all’adozione e alla crescita del webserver russo.
Nginx scalza Microsoft IIS
Per chi non lo sapesse, infatti, Nginx ha già raggiunto una certa popolarità in Ucraina, Bielorussia, Kirghizistan e Kazakistan, oltre a pulsare in tutta una serie di siti con estensione tedesca ed europea.
Nginx è un webserver molto diffuso nei siti per adulti, ma la sua fortuna più grande deriva da Amazon: secondo Netcraft, infatti, circa il 41 percento della miriade di siti Web ospitati su EC2 e S3 sarebbero alimentati da Nginx.
Inoltre, la scelta di portali del calibro di The Verge e DigiCert di migrare da Apache a Nginx risuona come ulteriore richiamo per altri utenti.
Tutti i dati ci fanno pensare che Nginx diventerà un webserver molto popolare e a questa conclusione fa pervenire anche il rapporto Netcraft del mese in corso, che dimostra che il webserver russo ha scalzato dalla seconda posizione Microsoft IIS, diventando così il secondo webserver più usato dopo Apache.
Insomma, non ci resta che attendere che Ubuntu Server 14.04 venga rilasciato per poter implementare Nginx sul nostro webserver con la sicurezza del supporto ufficiale.