Verisign ha pubblicato una nuova versione del Domain Name Industry Brief (DNIB), il periodico studio che analizza l’andamento del mercato dei domini a livello globale. I dati e le tabelle che andremo a commentare sono relative al terzo trimestre 2019 (q3 2019, 1 luglio – 30 settembre), per visionare il post dedicato al secondo trimestre 2019 cliccare qui.
Per iniziare, il report ci dice che i domini registrati nel periodo in analisi sono stati 359,8 milioni, un dato in crescita dell’1,4% (+ 5,1 milioni) rispetto a quello del secondo trimestre. I numeri su base annua, invece, salgono di 17,4 milioni (+5,1%).
La somma dei domini .COM e .NET registrati in questo trimestre ha raggiunto quota 157,4 milioni aumentando di 1,3 milioni di unità rispetto al periodo precedente, ma delle due solo il .COM vede un aumento (+ 1,5 mln), con un ulteriore ribasso del .NET, che passa da 13,6 a 13,4 mln (restando però al quinto posto). Un dato, questo, in linea con quanto constatato nel Q2.
TLD: top10
C’è un’evidente variazione rispetto alla classifica del secondo trimestre. Il dominio .TK (Tokelau), infatti, è riuscito a scalzare il .CN (Cina) e si è attestato al secondo posto, con il primo salito ad oltre 25 mln (+ 2.5 mln) di sottoscrizioni ed il secondo che è rimasto a 23 mln. Gli altri domini in crescita sono il tedesco .DE (+0,1 mln) ed il taiwanese .TW (+0,3 mln). Tutti gli altri sono rimasti stabili al dato dello scorso trimestre.
ccTLD: top10
Per quel che riguarda i country code (ccTLD) possiamo vedere il già citato sorpasso del dominio .TK ai danni del cinese .CN, oltre alla stabilità della terza posizione occupata dal tedesco .DE.
Scendendo nella classifica, vediamo che tutte le altre posizioni sono rimaste invariate nella classifica, ma c’è da segnalare la diminuzione di sottoscrizioni del dominio .EU dedicato ai paesi dell’Unione Europea (- 0,1 mln).
Dando un’occhiata anche al dominio .IT, Registro.IT fa sapere che a tutto novembre le registrazioni totali sono 3.245.852 (+35165).
Complessivamente, i ccTLD registrati nel Q3 sono stati 161,8 milioni (+ 2% rispetto al Q2), con un aumento di 12 milioni e mezzo di sottoscrizioni (corrispondenti al +8,4%) rispetto allo scorso anno.
gTLD (o nGTLD): confronto con TLD e TLD geografici
Il totale delle nuove sottoscrizioni di gTLD è salito di 1 milione rispetto allo scorso trimestre, assestandosi a 24 milioni e diventando il 6,7% della totalità dei TLD (+0,2%). Questo dato è in controtendenza a ciò che si è visto anche nel primo trimestre, quando le percentuali erano più o meno le stesse del Q2.
Tra i gTLD più utilizzati vediamo l’uscita dalla classifica del dominio .LOAN, scalzato dal .LIVE (al 2,5%). Un grosso balzo in avanti, invece, è stato fatto dal dominio .ICU, che con un aumento del 5% (era al 3,7% ed ora è all’8,7%) superando il .SITE (comunque in aumento dal 5,7% al 6,4%) ed il .ONLINE.
I gTLD geografici, invece, rimangono all’1% della domain base ma accusano comunque un calo passando da 707.373 a 702.336 sottoscrizioni. La classifica dei singoli domini, invece, resta praticamente invariata, con il .TOKYO ancora in cima (in forte calo rispetto alle altre: -0,5%) e gli altri domini che aumentano e diminuiscono al massimo dello 0,1%.
Fonte: 1