Verisign ha pubblicato una nuova versione del Domain Name Industry Brief (DNIB), il periodico studio che analizza l’andamento del mercato dei domini a livello globale. I dati e le tabelle che andremo a commentare sono relative al secondo trimestre 2019 (q2 2019, 1 aprile – 30 giugno), per visionare il post dedicato al primo trimestre 2019 cliccare qui.
Per quanto riguarda il numero totale di domini registrati o domain base è stata raggiunta quota 354.7 milioni (mln), una crescita dello 0.8% (+2.9 mln) rispetto al precedente trimestre. Nell’arco dei 12 mesi i valori salgono rispettivamente al +4.4% ed a 14.9 mln.
Il comportamento dei domini .COM e .NET è un altro dei dati significativi su cui si sofferma il DNIB. Tra il q1 ed il q2 2019 la domain base delle due estensioni gestite da Verisign ha toccato i 156.1 mln guadagnando lo 0.9% (+1.3 mln) rispetto al q1 2019. Su base annuale i due valori ammontano rispettivamente a 6.4 mln e +4.3%.
Nel dettaglio l’estensione .COM è l’unica a crescere per numero di registrazioni (da 141 mln del q1 a 142.5 mln del q2) mentre .NET, tendenza ormai consolidatasi da tre trimestri, lascia per strada altri 200.000 domini scendendo a 13.6 mln. Se il negativo trend dovesse perdurare, entro fine anno .NET potrebbe cedere la quinta posizione della top10 TLD a .UK, attualmente a “sole” 300.000 unità di distanza.
TLD: top10
La classifica generale resta invariata rispetto al primo trimestre. Gli unici domini a crescere sono, oltre a .COM (+1.4mln), .UK (+1.3 mln) e .TW (+600 mila); .NET (-200 mila), .ORG (-100 mila) e .RU (-100 mila) hanno il segno negativo mentre non ci sono novità di rilievo per le restanti estensioni.
ccTLD: top10
Il paragrafo dedicato ai country-code TLD è l’occasione per controllare l’andamento dell’estensione .IT: ad oggi, segnala il sito ufficiale Registro.it, sono stati registrati 3.210.687 domini, per una crescita di 13.859 unità rispetto alla nostra ultima rilevazione. Se si confronta tale valore con quello di .FR (+1 mln di unità circa), si capisce perché quest’ultimo sia saldamente ancorato alla decima posizione ed abbia distanziato .IT.
Per quanto riguarda i ccTLD in generale, la loro domain base è pari a 158.7 mln o a +1.9 mln di registrazioni (+1.2%) rispetto al primo trimestre 2019. Su base annuale la crescita è di 8.9 mln (+6%).
gTLD (o nGTLD): confronto con TLD e TLD geografici
I gTLD sembrano riprendersi dalla battuta di arresto del primo trimestre (-3.4%) ma crescono di poche migliaia di unità (+0.4%), un valore trascurabile che li relega alle percentuali del q1 2019 dove la domain base equivaleva sempre al 6.5% del totale o a 23 mln circa di estensioni.
Non si segnalano nuove entrate nella top10 dei gTLD più richiesti ma si notano alcuni balzi significativi come quelli di .SITE (dalla sesta alla terza posizione) e .ICU (dalla decima alla sesta).
I gTLD geografici rappresentano l’1.0% (707.373) della corrispondente domain base geografica, in calo dell0 0.1%. Da segnalare alcune variazioni nella top10 con .AFRICA che supera .PARIS e .BERLIN che sorpassa .LONDON – lo scarto tra i domini di ciascuna coppia è comunque minimo perché in tabella hanno le stesse percentuali.
Fonte: 1.