Torniamo a parlare del mercato delle registrazioni di domini e delle varie estensioni che costellano il panorama del mondo IT, e lo facciamo utilizzando il solito report diffuso da Verisign e disponibile per la lettura. Come al solito analizzeremo prima il mercato delle principali estensioni con l’aggiunta della top10 delle estensioni più utilizzate al mondo, poi ci focalizzeremo sui TLD geografici ed infine su quelli di nuova generazione.
Verisign inizia il suo report ricordando che nel primo trimestre dell’anno in corso, ovvero i mesi che vanno da gennaio a marzo, il totale dei domini registrati è di 368,4 milioni, aumentato di 4,2 milioni rispetto allo scorso report (+1,1%), mentre di anno in anno l’aumento è stato ancora più sostanzioso, ovvero dell’1,7% ovvero di 6 milioni circa. I domini principali, ovvero i .COM e .NET sono ad un totale combinato pari a quasi 170 milioni di registrazioni, calando di 2,6 milioni (-1,5%) rispetto allo scorso anno ma in aumento rispetto all’ultimo report di una cifra pari a 0,8 milioni, ovvero lo 0,5% in più. Nella bilancia pesano ovviamente di più i .COM, che hanno un totale di 157,2 milioni contro i 12,6 milioni di .NET, con 10,1 milioni di nuove registrazioni complessive, cifra più alta di quella conseguita nei primi mesi del 2024. C’è poi il dato riferito ai rinnovi dei domini che utilizzano entrambe le estensioni, pari al 75% circa, una percentuale che come vedremo per altri tipi di estensioni non è per nulla bassa.
TLD: top10
Fonte: Verisign
Come si può vedere dalla tabella, i .COM sono ancora i domini più utilizzati arrivando a 157,2 milioni, dato in salita di quasi un milione rispetto al Q4 del 2024, mentre al secondo posto ritroviamo i .CN, anch’essi saliti rispetto allo scorso trimestre ma di 1,3 milioni. Terzo posto nuovamente occupato dal .DE che però calano di 0,1 milioni ma non si preoccupano, poiché i già citati .NET li seguono con 12,6 milioni di registrazioni con un aumento veramente minimo di 0,2 milioni. Al quinto posto globale abbiamo poi le estensioni .ORG con 11,1 milioni di registrazioni seguiti dai .UK con 10,2 milioni, con un aumento di 0,1 milioni delle prime ed un calo della stessa cifra per le seconde. Il tasso di rinnovo di queste estensioni è invece dell’81% per i .ORG e del 77% per i .UK. Scendiamo nelle parti più basse della classifica e vediamo che i domini .RU sono al quartultimo posto con 6,6 milioni di registrazioni (dato invariato) ed il 68% di rinnovi, seguiti dai .NL con 6,1 milioni, i .BR con 5,4 milioni ed infine i .AU con 4,3 milioni. Gli unici cali, nelle ultime posizioni, sono quelli, minimi, dei .NL e dei .AU, entrambi pari a 0,1 milioni rispetto al Q4 del 2024.
ccTLD: Top 10
Fonte: Verisign
Passando alle sole estensioni geografiche iniziamo dicendo che in totale questo genere di domini sono attualmente 142,9 milioni in tutto e sono aumentate di 2,1 milioni dall’ultimo trimestre analizzato. Rispetto invece al primo trimestre del 2024, questi domini sono aumentati di 3,4 milioni, facendo segnare un aumento percentuale del 2,4%. Purtroppo, a parte un paio di estensioni, che vedremo dopo, non è possibile sapere quali siano le reali percentuali di rinnovo.
Le posizioni che vanno dalla prima alla settima le abbiamo già viste nella parte riferita ai domini maggiormente registrati, arrivando fino al .AU, che in questa top10 è attualmente seguito dai domini .FR con un totale di 4,2 milioni e dai .IN che invece sono appena un gradino sotto, a 4,1 milioni di registrazioni. Fanalino di coda della breve classifica è invece il .EU, che comunque totalizza 3,7 milioni di registrazioni. Il totale delle registrazioni, rispetto allo scorso trimestre, non si è mosso di un centesimo, confermando tutti i numeri e mostrando un evidente testa a testa per l’entrata nella top10 globale di tutti i TLD.
gTLD (o ngTLD): Top 10
Fonte: Verisign
Passiamo agli ultimi domini, ovvero i TLD di nuova generazione e generici, intanto facciamo il punto generale dicendo che in tutto contano, attualmente, 37,8 milioni di registrazioni per quel che riguarda il primo trimestre di quest’anno, essendo aumentate di un milione (+2,6%) rispetto allo scorso trimestre analizzato. In un anno, invece, queste registrazioni sono aumentate di 4,5 milioni ovvero del 13,5%, mentre le percentuali di rinnovo per queste estensioni, a differenza di quelle note finora, è molto bassa, non arrivando nemmeno ad una media del 40%.
Tolte le prime tre posizionate, che Verisign adesso ammette in classifica, troviamo quindi al quarto posto i domini .XYZ con 4,2 milioni di registrazioni seguiti dai .INFO con 3,8 milioni ed i .SHOP con 3,4 milioni. I dati per questi domini mostrano che c’è stato un certo exploit, rispetto alla norma, per i quarti classificati, che salgono di 0,4 milioni mentre i .INFO salgono di 0,2 milioni ed i .SHOP scendono di 0,1 milioni. Da notare l’insolita percentuale alta per quel che riguarda i rinnovi dei domini .INFO, che supera il 60% mantenendosi sicuramente sotto quelle più utilizzate ma anche parecchio sopra le altre estensioni della top10. Scendiamo in classifica e troviamo, al settimo posto, i .TOP con 3,3 milioni di registrazioni, seguiti dai TLD .ONLINE e .STORE con 3 milioni e 1,7 milioni di registrazioni. In questo caso vediamo innanzitutto un avvicendamento rispetto al quarto trimestre del 2024, quando i .ONLINE erano settimi ed i .TOP ottavi, con quest’ultimi che son saliti di 0,3 milioni mentre gli altri sono rimasti fermi. Anche i domini .STORE hanno avuto un aumento, seppur minimo, di 0.1 milioni di registrazioni, ma quanto basta per mantenere la penultima posizione in top10 davanti ai domini .SITE, fermi a 1,5 milioni totali.
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