Mappe online: alternative open source a Google Maps

Con l’acronimo GIS (geographic information systems, il GIS Day si è tenuto lo scorso 18 novembre) si identifica tutto quel che riguarda l’utilizzo di sistemi computerizzati per analizzare, archiviare e visulizzare dati di natura geografica o più in generale caratterizzati da una componente spaziale.

La scelta più ovvia per tutti coloro che non sono nuovi alla programmazione in HTML, CSS, JavaScript sono solitamente le API Google Maps ma, come avremo modo di vedere in questo post, esistono soluzioni alternative ed open source che meritano attenzione. Ecco quali.

Modest Maps

Alternative a Google Maps

Libreria open source sotto licenza BSD molto semplice e dalle dimensioni contenute. Si tratta della soluzione ideale per chi non necessita di mappe complesse o chi vuole scegliere personalmente i componenti da adottare (approccio modulare). Una galleria di esempi vi suggerisce alcuni modi per sfruttare le potenzialità della libreria.

 

Polymaps

Alternative a Google Maps

Libreria open source (licenza BSD) in JavaScript per la realizzazione di mappe interattive che offre supporto sia al classico metodo raster che SVG (scalable vector graphics). Nel secondo caso, scegliendo di adottare SVG si potranno applicare nel design della cartina le stesse opzioni di stile adoperate nel documento web. Da ricordare infine l’ottima gestione dello zooming rispetto ad altre soluzioni.

 

Leaflet

leaflet

Negli ultimi tempi questa libreria JavaScript ha avuto notevole successo, tra le caratteristiche più apprezzate l’elevato numero di plugin disponibili e le dimensioni, qualità che si rivela importante nel mondo mobile o per ambiti in cui dimensioni e velocità di caricamento sono prioritari. La ricca documentazione disponibile online è un altro punto a favore di Leaflet che avvantaggia anche coloro che non hanno molta esperienza nel settore.