Come ogni anno, anche nel 2020 si terrà il Linux Day, anche se stavolta in un’edizione totalmente digitale a causa del particolare momento storico. La manifestazione è organizzata, come ogni anno, dalla Italian Linux Society (ILS), un’associazione no profit che raccoglie a sé tutti gli appassionati, non solo del sistema operativo in questione, ma anche delle tematiche tecnologiche legate al mondo dell’IT.
L’evento, che solitamente si svolge in forma diffusa in tutta Italia arrivando anche ad oltre 100 manifestazioni locali, quest’anno sarà online nei giorni 24 e 25 ottobre e mira alla divulgazione di temi ispirati alla consapevolezza ed alla libertà digitale. Nel programma pubblicato da ILS, disponibile sul sito ufficiale del Linux Day, vediamo infatti una lunga serie di panel basati su tre macroaree tematiche, diverse a seconda del giorno.
Sabato 24 Ottobre
- Sessione Base
- Programmazione
- Applicazioni
Domenica 25 Ottobre
- Approfondimenti
- SysOps
- Scuola
Tra i temi trattati nelle due giornate, che contano oltre 50 panel, figurano il machine learning, la legge sul diritto d’autore, piattaforme Open Source, emulatori per gaming online, Didattica a Distanza (DaD), tecnologie container e molto altro.
Coerentemente con la natura open source di Linux, la partecipazione ai panel è totalmente gratuita. Facendo clic sul nome dell’evento all’interno del programma si verrà reindirizzati nella pagina del live streaming. Le videoconferenze si terranno a partire dalle 10 del mattino e dureranno tra i 30 ed i 60 minuti a seconda dell’argomento trattato. Entrambe le giornate si concluderanno alle ore 18 circa. Durante l’evento sarà sempre possibile contattare i vari partecipanti, così come i curatori delle sessioni tematiche. Tra le novità di quest’anno c’è anche il Premio Jacopo Crivelli, dedicato alla memoria di uno dei fondatori di ILS, un premio in denaro conferito dalla sezione di Firenze ad uno dei progetti presentati durante la manifestazione.