Sito Web e usabilità: non tutti conoscono le regole fondamentali per ottenere il successo voluto su Internet. Noi di InternetPost.it ve le sveliamo…
Abbiamo già avuto modo di parlare di usabilità di un sito Web proprio su queste pagine, sottolineando quanto sia importante la user experience delle pagine pubblicate su Internet e, di conseguenza, il design e il layout del sito.
Per approfondire l’argomento legato alla usability e alla sua importanza, abbiamo pensato di riportarvi uno studio condotto da Derek Halpern di Social Triggers su un sito Web di e-commerce volutamente progettato male e sottoposto all’analisi di 15 partecipanti. Questo panel di partecipanti rappresenta l’utente medio e dai feedback ricevuti è emerso che il 94 percento dei commenti si focalizzavano sul design e sul layout e solo il 6 percento sul business vero e proprio del portale di e-commerce.
Al di là delle analisi numeriche, ancora più interessanti sono i suggerimenti raccolti dai partecipanti, che hanno offerto un’opportunità di spunto per conformare alcune regole fondamentali a cui dobbiamo attenerci durante lo sviluppo grafico e contenutistico di un sito Web.
Si tratta di regole semplici, che garantiscono l’usabilità, ma che spesso non trovano riscontrano neanche nei progetti di più ampio respiro. Non ci resta dunque che scoprire insieme quali sono i principi a cui dobbiamo ispirarci, per avere un sito Web sempre al massimo dell’usabilità.
La regola dei tre clic per un sito Web facilmente navigabile
Una regola aurea da applicare sempre è questa: qualsiasi contenuto del nostro sito deve essere raggiunto in massimo tre clic. Nessun cliente o visitatore raggiungerebbe sottopagine oltre il terzo livello e la stessa impazienza sembra sia anche una caratteristica comune dei crawler dei motori di ricerca, che evitano di andare troppo a fondo nella catalogazione delle pagine di un sito Web, classificando con punteggi bassi tutti i contenuti presenti oltre le tre sottopagine.
Sito Web ben organizzato con i tag giusti!
L’organizzazione dei contenuti o dei prodotti per un sito Web generico o per un e-commerce è di fondamentale importanza ai fini dell’usabilità del sito stesso. Per questo motivo è sempre importante associare a ogni articolo (nell’accezione bivalente del termine come contenuto e prodotto) i giusti tag per categorizzare le pagine. Esistono tre tipologie di tag: quelli cruciali, quelli opzionali e quelli irrilevanti.
I tag cruciali sono le categorie più importanti per la maggior parte degli utenti target del nostro sito. Ad esempio, se progettiamo un portale di commercio elettronico di abbigliamento, i tre tag cruciali di primo livello saranno “uomo”, “donna” e “bambino”, perché aiutano gli utenti a orientarsi nella scelta del genere a cui il capo che vogliono acquistare appartiene. Altri tag cruciali di secondo livello potrebbero essere “pantalone”, “gonna” e via discorrendo, che rappresentano dei tag sempre più specifici, capaci di aiutare l’utente a individuare l’oggetto del desiderio procedendo sempre più verso una catalogazione meno generica. I tag opzionali potrebbero poi essere i brand degli indumenti individuati e questi tag sono da considerarsi opzionali perché non utili a tutti gli utenti. Alla fine, i tag irrilevanti sono quelli utilizzati da noi nella struttura del nostro sito, tanto più comodi ai fini organizzativi e del backend, quanto meno interessanti per gli utenti.
La home sempre raggiungibile
Un’altra regola importantissima è consentire all’utente di tornare sempre alla homepage da qualsiasi pagina del sito Web, con un link diretto o con un clic sul logo.
Sito Web, usabilità e sitemap
Un’ultima regola che emerge dallo studio riguarda l’uso della sitemap. Come più volte anche noi abbiamo ribadito, la sitemap è di fondamentale importanza per permettere ai crawler dei motori di ricerca di classificare al meglio i contenuti del nostro sito, aiutando gli utenti nelle loro ricerche sul Web.