Il portale Joomlashack ha recentemente pubblicato un articolo dedicato alla futura versione 4 del popolare Joomla, tra i più complessi (insieme a Drupal) e potenti CMS disponibili sul mercato. Quanto manca all’arrivo della prossima versione? Quali saranno le novità principali della piattaforma? A questa e ad altre domande risponderemo nel corso del nostro post riassuntivo. Buona lettura.
L’ultima versione stabile disponibile al pubblico è la 3.7.5 rilasciata il 17 agosto 2017: le versioni 3.8 e 3.9 dovrebbero tuttavia entrare nella fase alpha a breve. Come affermato dagli stessi sviluppatori, la versione 3.9 sarà pensata in modo da facilitare l’accesso alla major release 4:
“[…] Joomla 3.9 sarà principalmente una relase contenente i porting dei cambiamenti apportati alle API della versione 4 (development branch). E’ previsto il rilascio simultaneo per le versioni 3.9 e 4.0 di Joomla.”
In base ai primi test effettuati dagli addetti ai lavori sulla versione pre-alpha 4.0 (development branch, disponibile su GitHub), il noto framework Wright è stato installato senza troppi problemi: la procedura è stata portata a buon fine anche se il framework non veniva caricato correttamente nel frontend. Grazie ad alcuni accorgimenti, che hanno richiesto circa 15-20 minuti di lavoro aggiuntivo, Wright è stato infine caricato con successo.
Principali novità ed aspetto del CMS
La maggior parte dei cambiamenti sono, utilizzando un’espressione inglese, under the hood e quindi “strutturali”. Joomla 4 passerà non solo dalla versione 2 alla 4 del framework Bootstrap ma richiederà anche PHP 7.
L’utente medio noterà prima le modifiche che il team Joomla ha apportato all’interfaccia introducendo due nuovi template: Aurora (per il sito) e Atum (per l’area di amministrazione). Il primo, il cui nome resta fedele alla terminologia “spaziale” dei predecessori (Solarflare, Milkyway e Protostar), è visionabile qui di seguito:
Il template Aurora, una delle novità di Joomla 4. Fonte: Joomlashack.
Il secondo è invece a tema “egizio” e succede ai precedenti template Isis ed Hathor. Ecco uno screen:
Il template Atum per l’area admin. Nell’articolo si parla di un template imperfetto e non sempre responsive. Fonte: Joomlashack.
Nella prossima immagine è visibile invece la familiare pagina per la creazione dei contenuti:
La schermata per la creazione dei contenuti. Fonte: Joomlashack
Durante la fase di testing sono emersi alcuni limiti del nuovo template Atum, primo fra tutti il design poco responsive ed il menu a sinistra che, mostrando dei doppioni di alcune voci ed estendendosi su più livelli (fino a 3), necessita sicuramente di ulteriori rifiniture.
Screen che mostra il menu laterale del template Atum. Da notare le voci ripetute nei due differenti livelli. Fonte: Joomlashack.
Conclusioni su Joomla 4
Coloro che si trovano attualmente su Joomla 3 potranno continuare a sviluppare tranquillamente i propri progetti per almeno un anno o un anno e mezzo: tanto la piattaforma quanto il framework al quale si appoggia (Bootstrap 4) sono ancora lontani dal giungere ad una versione stabile (siamo ancora alla fase pre-alpha).
Quando giungerà il momento di passare all’attesa major release, si troveranno davanti ad un’impresa abbastanza “semplice”, come lasciano intuire le dichiarazioni dal team di sviluppo riportate nel primo paragrafo (rilascio simultaneo versione 3.9 e 4.0 etc.).
Fonte: 1
