Apache Tomcat è uno degli application server di riferimento per i clienti che necessitano di eseguire applicazioni Java all’interno del loro account hosting. Hosting Solutions ha due piani con supporto Tomcat, il piano Planitum Linux e Enterprise Linux, rispettivamente con memoria ram garantita per l’esecuzione delle istanze di Apache Tomcat.
Da poco tempo abbiamo deciso di aggiornare i nostri server con la versione 6.x di Apache Tomcat, l’ultima release stabile dell’application server e introduciamo quindi una serie di novità che possono essere di sicuro interesse per chi gestisce e scrive applicazioni Java. A differenza di altri webserver o application server, Tomcat richiede risorse garantite per il suo funzionamento, l’esecuzione delle applicazioni Java avviene infatti all’interno di una JVM sui nostro server che abbiamo configurato per garantire performance minime ai nostri clienti e per l’esecuzione di una o più applicazioni contemporaneamente.
Tomcat viene installato in versione standalone per ogni account e per ogni cliente assegniamo una singola JVM che ha il quantitativo di RAM heap dichiarata per l’esecuzione delle applicazioni: ovviamente questa viene utilizzata sia per l’esecuzione di applicazioni Java standalone, sia per l’esecuzione di Servlet e pagine JSP.
Le novità di Tomcat 6 sono diverse e non riguardano esclusivamente l’application server ma anche le possibilità che questo aggiornamento ha apportato per chi si dedica alla programmazione in Java e alla integrazione delle proprie applicazioni all’interno di questo ambiente di produzione. Tomcat 6 richiede ora una versione delle JAVA JDK non inferiore alla 1.5, una novità che spinge a introdurre all’interno delle proprie applicazioni alcune novità consistenti e fornisce un maggior supporto alla maggior parte dell’attuale software prodotto, richiedente JDK 1.5.
Sul fronte invece delle specifiche Servlet, Tomcat si allinea con lo sviluppo portato avanti da Sun e introduce l’utilizzo della specifica 2.5 e 2.1. Le applicazioni in Java acquisiscono oggi una grande fetta di mercato nel momento in cui parliamo di funzionalità non facilmente riservabili con altri linguaggi di programmazione e framework: chi utilizza Apache Tomcat conosce perfettamente la bontà dell’application server ma soprattutto apprezza la possibilità di riservare alla macchina virtuale Java quantitativi di RAM garantita, un aspetto fondamentale per erogare applicazioni online che spesso vengono utilizzati negli uffici e che necessitano di risorse e continuità operativa.
Le novità di Tomcat 6
- Http e NIO Connector: l’HTTP Connector e il NIO connector giocano un ruolo cruciale all’interno di Tomcat, dato che questi componenti effettuano direttamente le chiamate a “basso livello” alle JDK Java. Hanno quindi il compito di dialogare con le socket nel sistema. Il nuovo NIO Connector di Tomcat 6 consente di eseguire chiamate asincrone con una migliore gestione dell’I/O a basso livello: le applicazioni Java devono spesso gestire flussi di dati, con questo miglioramento i programmatori possono avere maggiore controllo su come ciò avviene, aumentando anche il rate di trasferimento delle informazioni con la possibilità di creare canali in parallelo e di fatto “multiplexare” i canali.
- Supporto per Comet: un nuovo sistema di HTTP PUSH che migliora la gestione sincrona dei dati, facendo si che le applicazioni possano essere “allertate” quando ricevono dati. Parliamo sempre di un miglioramento nella gestione dei dati a livello di I/O.
- Nuovo Tomcat Juli Framework: implementa la libreria java.util.logging e consente di eseguire miglior logging con il supporto a componenti come Log4J.
La migrazione a Tomcat 6 è del tutto indolore per i clienti e fornisce invece la possibilità di utilizzare le più recenti versioni della JDK e quindi aggiornare le proprie applicazioni Java eseguite all’interno dei nostri account shared hosting.
L’investimento in una soluzione per la gestione di applicazioni Java deve essere sempre commisurato alla criticità delle stesse, per questo Hosting Solutions ha deciso di consentire anche un upgrade continuo della memoria RAM disponibile per le singole istanze Tomcat sui piani shared hosting. I nostri clienti possono creare anche corpose applicazioni, avendo la certezza che queste possono “scalare” nella nostra infrastruttura e non trovare ostacoli nella necessità, probabile, di eseguire un upgrade. Tutti i sistemi server di Hosting Solutions hanno architettura a 64bit e sono quindi in grado di sostenere anche corpose richieste di memoria aggiuntiva da allocare per la HEAP Java.
Ad oggi Tomcat 6 è considerata la versione stable del ramo di sviluppo, i lavori per la release della versione 7 dell’application server sono già iniziati e ovviamente Hosting Solutions procederà ad un nuovo aggiornamento quando la release diverrà stabile.