Internet Explorer: nel 2022 termina il supporto

News-HS

Dopo rinvii, annunci smentiti e tantissime proroghe è arrivata la tanto attesa fine di Internet Explorer. Il famoso browser, ancora molto utilizzato da tanti utenti in tutto il mondo, cesserà di funzionare esattamente il 15 giugno del 2022, data in cui terminerà il supporto fornito da Microsoft. Ovviamente il suo erede designato è il già noto Microsoft Edge, che già dispone di un numero di utilizzatori maggiore rispetto al suo predecessore.

Il browser era in attività dal 1995, anno in cui Microsoft ottenne il codice di Mosaic, fino ad allora il sistema utilizzato dall’azienda statunitense per la navigazione web dei suoi utenti. Dal 1997 poi iniziò la preinstallazione su tutti i sistemi operativi, ma il solo rilascio innescò grossi problemi tra l’azienda di Bill Gates e quello che fin da allora era il sistema più utilizzato: NetScape.

Come noto, tutto si può dire di Internet Explorer tranne che sia stato sempre apprezzato dai suoi utenti, che fin dal principio hanno potuto notare una lunga serie di avvisi di bug, aggiornamenti rimandati e varie vulnerabilità. E pensare che all’inizio della sua storia, per sbaragliare la concorrenza, introdusse anche vari elementi ormai utilizzatissimi per lo sviluppo dei siti come CSS, ovvero i fogli di scripting.

Nonostante tutte le guerre coi competitor, in pochissimi anni Explorer diventa il protagonista del mercato dei browser arrivando, nel 1999, ad essere usato dal 99% degli utenti della rete. Con la comparsa di nuovi agent come Safari, Chrome e Mozilla (erede di Netscape), avvenuto a partire dal primo decennio degli anni 2000 la market share di Internet Explorer, però, inizia a vacillare. In un solo decennio, il browser Microsoft passa dal 99% al 50% ed inizia il suo inesorabile declino.

La dismissione di Internet Explorer tuttavia non sarà netta, ma seguirà un percorso a più tappe che si concluderà, come detto, solo nel 2022. Il primo step avrà luogo il 17 agosto 2021, quando cesserà il supporto nei servizi Microsoft 365, Outlook e OneDrive. Oltretutto, nella stessa data Teams non potrà più essere aperto su Explorer. La scadenza finale avverrà il 15 giugno 2022, quando l’applicazione Internet Explorer verrà definitivamente rimossa da tutti i sistemi operativi Windows.

Coloro che dispongono ancora di siti non leggibili coi più moderni browser, comunque, potranno sfruttare la modalità IE inserita su Microsoft Edge che supporta i vecchissimi sistemi ActiveX ed i sistemi legacy. Tale supporto cesserà addirittura nel 2029.

Anche questo addio, come quello di Windows XP (aprile 2014, dopo 12 anni) e quello ancora in corso per Windows 7 (gennaio 2020, dopo 11 anni), quindi, si prenderanno il loro tempo anche considerando l’ancora elevato utilizzo che viene fatto di questi sistemi. Per fare un paio di esempi, si stima che Windows 7 sia ancora utilizzato da 100 milioni di utenti in tutto il mondo (dato del gennaio 2021), mentre il sistema XP è ancora installato su 25 milioni di PC.

 

Fonti: 1, 2, 3