Nel mondo dell’IT il mercato segue continuamente le nuove tendenze e ciò ha bisogno necessariamente di aggiornamenti dei propri sistemi così come di investimenti. Questo vale anche per tutti coloro che vogliono intraprendere o implementare una strategia Cloud per le proprie aziende e continuare il processo di digitalizzazione ormai in corso, che ha subito la spinta evidente impressa dall’epidemia di Covid 19.
Sebbene tante novità siano entrate in scena durante la fine del 2022 e l’inizio del 2023, come il grosso balzo in avanti dell’AI generativa ed in particolare il boom di ChatGPT, la spesa si continuerà a concentrare principalmente su altre soluzioni. Secondo l’azienda Gartner, nel 2024 la spesa IT globale arriverà a toccare quota 5 trilioni di dollari, ovvero un aumento pari all’8% rispetto al 2023, considerando una media di tutti i vari ambiti presi in considerazione.
Dividendo il dato in base alle analisi fatte da Gartner è possibile notare come la crescita maggiore della spesa proverrà dalle soluzioni software, per le quali si stima una crescita di oltre il 13% rispetto al 2023, seguite dai Servizi IT, per i quali la stima è invece pari a circa il 10%. Proseguendo vediamo come torni a crescere, nello specifico del 4,8%, anche la spesa per i dispositivi, che nelle analisi degli scorsi anni aveva sempre avuto segno negativo così come si conferma la crescita riferita ai servizi di comunicazione, che nel 2023 erano tornati a salire e quest’anno doppiano la percentuale arrivando a +3,3%. L’ultimo ambito preso in considerazione è quello dei sistemi per centri dati, che le previsioni danno in salita del 9,5% dopo la piccola flessione del 2023 seguita al boom (+19%) del 2022.
Tra le sottocategorie più in salita c’è, stando anche alle dichiarazioni dell’80% dei manager intervistati, la cybersecurity, che svetta su tutte le altre per gli investimenti previsti, segno che la tematica, spesso sollevata anche in questo blog, continua ad avere il seguito che merita, considerando anche il costante rafforzamento degli attaccanti e l’importanza della protezione degli asset aziendali principali. Come accennato all’inizio dell’articolo, l’intelligenza artificiale rientra anch’essa nelle aree di investimento principali ma lasciando un po’ indietro quella generativa, cosa che potrebbe cambiare verosimilmente nei prossimi anni.
Il report poi prosegue spiegando che è previsto un aumento di oltre il 20% della spesa per i servizi cloud pubblici, che anche per il 2024 sarà più legata all’aumento dei costi dell’energia del quale già si parlava per le previsioni 2023. Ovviamente in questo quadro non va tralasciato però anche il sempre maggiore ricorso globale a queste soluzioni. In linea generale, tuttavia, Gartner ritiene che in questo momento ci sia una sorta di freno all’utilizzo di ingenti risorse su nuovi progetti anche a causa di tematiche da tenere sotto controllo, in primis l’aumento continuo dei costi di gestione. Tali preoccupazioni si riversano quindi sul settore IT, per il quale si tende quindi a prediligere investimenti mirati con risultati più a breve termine che grosse spese per sistemi che sortiranno effetti più nel lungo periodo.
Fonte: 1