Con il termine disaster recovery (DR) si definisce “l’insieme delle misure tecnologiche e logistico/organizzative atte a ripristinare sistemi, dati e infrastrutture necessarie all’erogazione di servizi di business per imprese, associazioni o enti, a fronte di gravi emergenze che ne intacchino la regolare attività”.
Il ragionamento alla base dei piani DR è molto semplice: oltre agli imprevisti come guasti hardware, black-out e simili che possono essere gestiti da sistemi in alta affidabilità, possono avvenire eventi disastrosi la cui natura può essere intrinseca (incendi, alluvioni, terremoti, etc) o meno (cryptovirus, errori umani, etc.).
Questi eventi portano necessariamente ad una interruzione della continuità operativa che deve essere ripristinata nel più breve tempo possibile in quanto la perdita di dati e/o periodi, anche brevi, di downtime (macchine inoperative e/o non connesse ad Internet) significano inevitabili perdite economiche e gravi danni all’immagine dell’azienda – è il caso di ricordare la vicenda della Delta Airlines.
Caratteristiche tipiche dei piani di disaster recovery è la dislocazione di risorse in località geografiche sufficientemente distanti e la necessità di intervento umano per rendere attive le risorse di recovery. I parametri tipicamente che definiscono i piani di DR sono RTO e RPO che rappresentano rispettivamente il massimo tempo di downtime tollerato e la massima perdita di dati tollerabile.
Compagnie che operano su larga scala, da Google fino ad Amazon e Facebook con i suoi circa 2 miliardi di utenti, ne sono consapevoli. Tutto deve funzionare alla perfezione e sempre, 24 ore su 24: è quanto si aspettano i clienti (paganti e non), senza alcuna distinzione. Ed è per questo che nel corso degli anni i cosiddetti hyperscaler (AWS, Microsoft etc.) hanno costruito a livello globale estesi network di data center ed infrastrutture di rete, al fine di scongiurare o mitigare qualsiasi problematica – inevitabile, dato che non esiste hardware o software infallibile.
Disaster recovery per le piccole e medie imprese
Il problema di mettere al sicuro i dati più importanti e/o di preservare l’operatività del business riguarda anche piccole, medie imprese ed ISP come Hosting Solutions – il cui obiettivo è garantire ai propri clienti elevati standard di servizio ed uptime. L’introduzione di Acronis Backup nel portfolio di Hosting Solutions aggiunge una ulteriore possibilità di rispondere alle necessità di continuità lavorativa e sicurezza delle imprese.
Le operazioni di backup, dall’esecuzione manuale fino alla programmazione automatica delle task (policy personalizzabili), avvengono attraverso una console cloud (ospitata nei sistemi cloud di Acronis) accessibile da qualsiasi dispositivo connesso ad Internet ed in grado di comunicare con il server mediante un software (agent) – installato in precedenza. Una volta definiti e programmati, i backup sono indirizzati agli apparati di storage del secondo data center Hosting Solutions – situato a Roma. Nel caso in cui, per qualsiasi motivo, il data center primario di Firenze risulti inoperativo, il recupero dei dati e dei server di produzione potrà essere ugualmente effettuato collegandosi al server di replica e ripristinando il backup tramite la console web di Acronis.
Nello specifico le procedure di disaster recovery possibili sono le seguenti:
- installazione presso il data center di Roma di uno o più server (es. Dell R430) da utilizzarsi come server di replica su cui ripristinare il backup dei server perduti;
- installazione presso il data center di Roma di uno o più server (es .Dell R430) da utilizzarsi come nodi di virtualizzazione (utilizzando un qualsiasi hypervisor, ad esempio XEN) su cui ripristinare i server perduti come macchine virtuali. E’ possibile inoltre predisporre sui server di Roma un numero adeguato di macchine virtuali – da utilizzare all’occorrenza come recupero dei server e sulle quali è possibile effettuare, come previsto dalle buone pratiche di disaster recovery, periodici test di recupero.
Per maggiori informazioni contattare l’assistenza commerciale via email (info@hostingsolutions.it) o numero di telefono dedicato (055 30312626).