HTTPS: alcuni consigli per ottimizzare al meglio il SEO – II parte

Ti ho già spiegato i vantaggi e gli svantaggi dell’implementazione dell’HTTPS sul tuo sito per seguire le indicazioni SEO rivelate da Google in merito all’algoritmo di rank.HTTPS: alcuni consigli per ottimizzare al meglio il SEO – I parte

Se, nonostante tutto, hai deciso di fare un salto di qualità in termini di sicurezza e seguire le linee guida di Mountain View per ottenere un migliore posizionamento nella SERP, devi pensare di acquisire il certificato SSL più adatto alle tue esigenze fra quelli che ti offre Hosting Solutions, e poi installarlo sul tuo dominio.

Per evitare che durante questo processo di implementazione tu possa riscontrare dei problemi, ho deciso di redigere una check-list che ti aiuterà a passare all’HTTPS e a preservare i risultati della tua attuale ottimizzazione SEO.

Check-list SEO per l’implementazione dell’HTTPS

Ecco a cosa devi prestare attenzione dopo l’installazione del certificato SSL prescelto:

  • Assicurati che ogni elemento del tuo sito web utilizza HTTPS, compresi i widget, i javascript, i file CSS, le immagini e la CDN.
  • Utilizza degli eventuali reindirizzamenti 301 per puntare tutti gli URL HTTP a quelli HTTPS. Questo è un gioco da ragazzi per la maggior parte dei SEO, ma saresti sorpreso nello scoprire quanto spesso, purtroppo, un redirect temporaneo di tipo 302 viene reindirizzato alla homepage per errore.
  • Assicurati che tutti i tag puntino alla versione HTTPS dell’URL.
  • Utilizza URL relativi ovunque sia possibile.
  • Riscrivi link interni (quanti più possibile) per farli puntare a HTTPS. Questo modo di operare è migliore alla scelta di lasciare invariato il puntamento agli indirizzi HTTP e farsi aiutare poi dai reindirizzamenti di tipo 301.
  • Registra la versione HTTPS su tutti gli strumenti per Webmaster online che hai a disposizione (come quelli proposti da Bing, ad esempio) .
  • Ricordati di utilizzare lo strumento per Webmaster di Fetch e Render messa a disposizione da Google per garantire la corretta scansione e il migliore rendering del tuo sito.
  • Aggiorna la tuo sitemap per introdurre i nuovi URL.
  • Invia la nuova sitemap a tutti i servizi SEO che usi online.
  • Lascia la tua vecchia sitemap comunque attiva per 30 giorni, in modo che i motori di ricerca possano eseguire la scansione e processare più correttamente i reindirizzamenti 301 da te configurati.
  • Aggiorna il tuo file robots.txt, aggiungendo anche la tua nuova sitemap e assicurati che il tuo file robots.txt non blocchi le pagine importanti.
  • Se necessario, aggiorna il codice di monitoraggio di Google Analytics. La maggior parte dei codici di monitoraggio forniti da Google Analytics già gestiscono l’HTTPS, ma se il codice utilizzanto è vecchio codice potrebbe essere necessario fare una verifica.
  • Implementa l’HTTP Strict Transport Security (HSTS) . Questa tecnologia header obbliga gli agent dei browser degli utenti ad accedere alle sole pagine HTTPS, anche quando la connessione è diretta a una pagina HTTP. Questa implementazione elimina la necessità di redirect, accelera i tempi di risposta e fornisce maggiore sicurezza.
  • Se hai avuto a che fare con alcuni link rinnegati e con il relativo file, assicurati di trasferire tutti gli URL rinnegati in un file duplicato nel tuo nuovo profilo attivato sui Webmaster Tools.