Importanti novità in vista in casa Google, che ha lanciato un’interessante feature che potrebbe in primo luogo consentire agli utenti una navigazione in rete più regolamentata e, in secondo luogo, premiare chi produce contenuti di qualità. Il blog ufficiale della società di Mountain View ha comunicato in un post che, proprio allo scopo di valorizzare i contenuti che effettivamente meritano l’attenzione di chi naviga in rete, ha implementato un maggior numero di recensioni alle pagine e test di qualità sui siti.
L’intento iniziale è, per loro stessa ammissione, quello di premiare l’originalità ma in seconda battuta Helpful Content Update ha lo scopo di penalizzare nell’indicizzazione quelle pagine che sembrano parlare dell’argomento cercato dall’utente e poi trattano tutt’altro. Ciò significa semplicemente che verrà data una minore visibilità ai contenuti di coloro che creano pagine per la SEO e non per la reale fruizione dei lettori. L’esempio posto da Danny Sullivan del team Google sul post ufficiale è quello della ricerca di una recensione ad un film. È molto frequente che cercando le impressioni delle persone che hanno già visto la pellicola si incorra in incubatori di valutazioni prese da altre pagine, ma non in contenuti originali sviluppati da un creatore o un blog cinematografico. In questo caso Helpful Content Update crea un contesto nel quale si dà la precedenza alle pagine utili e non a quelle che rispondono solo ed esclusivamente alle best practices sulla SEO.
Pare che l’approccio utilizzato da Google d’ora in avanti sarà improntato sul machine learning e che col tempo verrà potenziato, questo è segno di un cambiamento di rotta piuttosto interessante, visto il cammino che è stato fatto finora. I fattori che determineranno l’utilità o l’inutilità di un contenuto per gli utenti che lo visualizzano aumenteranno col tempo perfezionando sempre di più i risultati delle ricerche. Ovviamente, questa novità non riguarderà soltanto le singole pagine ma andrà ad impattare anche sul ranking dell’intero sito, in positivo o in negativo a seconda dei contenuti.
Helpful Content Update non sarà improntato soltanto su alcune tipologie di contenuti web, ma dirigerà a poco a poco tutte le ricerche effettuate col noto motore di ricerca. Tuttavia Google ci tiene però a precisare che il maggiore impatto di queste novità si potrà notare per l’indicizzazione di quei contenuti riguardanti categorie come tutorial, intrattenimento, acquisti online e tech. La motivazione è che in questi ambiti è molto frequente trovare pagine ben indicizzate ma che poi non contengono quasi nulla dell’argomento proposto.
Al momento, Helpful Content Update è stato reso disponibile a partire dal 25 agosto soltanto per gli utenti che utilizzano Google in lingua inglese, ma il progetto è quello di continuare ad implementarlo aggiungendo chiaramente ogni lingua. Per sapere quando effettivamente verrà lanciato in Italia basterà consultare l’apposita pagina messa a disposizione dall’azienda statunitense in cui vengono elencate in ordine cronologico tutte le release.