Backblaze (BB) è un provider di soluzioni cloud storage che pubblica periodicamente un resoconto sull’affidabilità degli hard disk (HDD) meccanici utilizzati per fornire vari servizi: necessitando di una quantità sempre maggiore di spazio, BB è arrivato ad impiegare 106,919 HDD ed a testare i principali “tagli” disponibili sul mercato, inclusi i più recenti esemplari da 12TB (fabbricati da HGST, ex Hitachi) e 14TB (Toshiba, del quale si è parlato in approfondimento tecnico dedicato alla corsa verso i 18TB ed oltre).
La tabella qui sotto riassume l’andamento delle unità meccaniche nell’arco di 12 mesi. BB ha specificato che non sono stati inseriti i modelli con un numero di HDD attivi inferiore a 45. Ricordiamo che 1 drive day corrisponde a 24 ore di utilizzo continuativo (su singolo HDD) mentre l’AFR (Annual Fail Rate, indice annuale di rottura) è una percentuale calcolata in base alla formula [(Failures)/(Drive Days/365) * 100].
Prima di passare alle considerazioni di BB possiamo stilare una classifica in base a due parametri, indice annuale di fallimento (AFR o Annualized Failure Rate) e numero di unità rotte:
- Western Digital (2.15%)
- HGST (3.11%)
- Toshiba (3.72%)
- Seagate (4.93%)
- Western Digital (9 unità rotte su 383 totali)
- Toshiba (10 unità rotte su 1395 totali)
- HGST (87 unità rotte su 20349 totali)
- Seagate (1116 unità rotte su 81373 totali)
Nel 2018, afferma BB, il parco HDD è stato nuovamente aggiornato passando da 500 petabyte (PB) a 750PB: la maggiore densità è stata raggiunta mediante la dismissione dei tagli da 2TB, 3TB, 4TB e l’arrivo degli HDD da 8TB, 10TB, 12TB e 14TB. Il comportamento degli hard disk più capienti sembra in linea con i rilevamenti degli anni passati ma i 12TB di HGST sembrano distinguersi dai competitor:
Avevamo già testato queste unità nel terzo trimestre 2018 senza incorrere in alcuna rottura [degli HDD], abbiamo così deciso di riempire una [sala] con 1200 unità. A distanza di un mese abbiamo riscontrato solo una rottura, [si tratta quindi di un buon inizio].
Il modello 14TB di Toshiba, di cui sono state installate 1205 unità nel quarto trimestre, ha totalizzato 9 guasti ed un AFR del 3% circa, valori in linea con quelli dei nuovi modelli ma che potrebbero abbassarsi ulteriormente sul medio periodo.
Analisi triennale dell’AFR (2016-2018)
I dati raccolti tra il 2016 ed il 2018 consentono di valutare in modo più completo il comportamento degli HDD, di seguito alcune considerazioni di BB:
- l’AFR del 2018 (1.25%) è il più basso di sempre da quando il provider effettua i report periodici (2013);
- i 45 HDD Toshiba da 5TB, installati nel secondo trimestre 2016, non hanno registrato alcun guasto;
- i modelli da 10TB di Seagate hanno ottenuto un ottimo AFR nel 2018 (0.33%) considerando le 1220 unità in uso.
Analisi globale dell’AFR (2013-2018)
La panoramica si conclude con la classifica di tutti gli HDD attivi tra il 2013 ed il 2018:
- HGST (3.04% AFR)
- Western Digital (3.96%)
- Toshiba (5.13%)
- Seagate (7.66%)
- Toshiba (16 unità rotte su 1396 totali)
- Western Digital (71 unità rotte su 458 totali)
- HGST (446 unità rotte su 29767 totali)
- Seagate (4272 unità rotte su 93288 totali)
Fonte: 1.