Google introduce una novità al motore di ricerca per aiutare gli utenti e i webmaster a gestire i redirect verso la homepage quando si naviga dal mobile
Un aiuto in più ai webmaster: questo vuole essere l’ultima novità introdotta da Google nel suo motore di ricerca, per garantire la corretta gestione dei siti mobile. A Mountain View, infatti, vogliono risolvere un problema frustrante per molti navigatori che interrogando il motore di ricerca da smartphone, si trovano a cliccare su un link interessante, che però rimanda alla homepage del sito piuttosto che alla pagina desiderata.
Questo cattivo reindirizzamento avviene perché alcuni siti non gestiscono direttamente la versione mobile, hanno errori di programmazione o, ancora peggio, sono carenti nella versione per piccoli schermi della risorsa richiesta dagli utenti tramite il motore di ricerca.
Nella sua versione inglese statunitense, Google ha allora deciso di introdurre un avviso per i netizens mobile, che avverte il navigatore che al poso del risultato indicato potrebbe aprirsi la pagina principale del sito.
Questa nuova caratteristica pensata per ovviare alla situazione di stallo appena descritta è presente per ora solo negli USA, ma quanto prima potrebbe essere presto estesa anche a tutte le altre edizioni locali del motore di ricerca.
Allo stesso tempo, i Webmaster Tools offerti dal gruppo di Mountain View offrono anche l’opportunità di individuare gli errori dovuti ai reindirizzamenti fallaci, informando il webmaster sull’esatto URL che ha generato l’inesattezza.
Siti mobile e i consigli di Google
Google vuole essere di supporto ai webmaster in questa incresciosa situazione ed è per questo motivo che, nel caso si presenti il difetto descritto, consiglia di procedere in questo modo:
- effettuare da smartphone qualche ricerca in Google sui contenuti del proprio sito per verificarne l’effettiva raggiungibilità. Se non si ha l’opportunità di usare un dispositivo mobile, ricorrere a un browser il cui agent finge di agire come un device in mobilità;
- una volta verificato l’errore, utilizzare l’URL incriminata (eventualmente consultabile anche dal pannello presente nei Webmaster Tools) per iniziare le operazioni di debug e verificare se il problema è dovuto a una cattiva configurazione del server;
- configura il server correttamente affinché rimandi gli URL richiesti alle rispettive risorse mobile;
- se una pagina non è disponibile in versione piccolo schermo, meglio rimandare l’utente alla versione desktop, in modo che possa comunque consultare le informazioni necessarie, piuttosto che reindirizzarlo suo malgrado alla homepage del sito;
- provare a usare una grafica responsiva, per evitare che questi problemi accadano.
Dove tutto manca, la stessa Google consiglia di utilizzare un sito per dispositivi mobili separato. Questa è infatti la scelta migliore, qualora sia impossibile ristrutturare il sito per abbracciare anche le necessità di visualizzazione sui piccoli schermi.
Qualora questo ultimo consiglio di Google sia la strada di preferenza da perseguire, potrebbero iniziare a manifestarsi le preoccupazioni relative alle modalità con cui progettare e confezionare un nuovo sito Web mobile.
In realtà, in una situazione del genere ci si può affidare a una soluzione come GoMobi proposta da Hosting Solutions e a cui abbiamo dedicato diverse puntate sulle pagine stesse di questo blog, spiegando passo dopo passo come utilizzarlo e come ottenere in modo facile e veloce la versione mobile di un corrispondente sito Web tradizionale.