Email marketing: come fidelizzare i clienti – parte 1

Email marketing: come fidelizzare i clienti

La posta elettronica rappresenta uno strumento di marketing 40 volte più efficace rispetto ai social network. Per questa ragione l’email marketing non può essere assolutamente ignorato dalle aziende.

Eppure dando uno sguardo al tasso di apertura delle email, molti marketer potrebbero scoraggiarsi: solo il 15/25% della posta inviata viene effettivamente aperta e molto probabilmente letta con interesse dai destinatari. Basandosi su questo dato, potremmo essere indotti a pensare che l’email marketing non sia effettivamente uno strumento coinvolgente, ma non è assolutamente così. Il fatto che 1 su 4-6 persone apra la mail e faccia eventualmente clic sui contenuti è un ottimo risultato.

In effetti si potrebbe puntare a migliorare la percentuale di apertura del 15/25% e per far ciò è necessario coltivare i rapporti con i clienti. La fidelizzazione in una campagna di email marketing dipende fortemente dai contenuti della mail stessa. È necessario fornire ai clienti non soltanto gli aggiornamenti regolari, per i quali si sono iscritti alla newsletter, ma bisogna stuzzicare la curiosità e l’interesse con qualcosa di nuovo e diverso.

In questo articolo diviso in due parti cercheremo di individuare alcuni punti principali che devono essere assolutamente implementati per dare vita ad una campagna di email marketing di successo, generando contenuti email che possano fare presa sugli utenti e convertire al meglio i clic sul proprio sito internet.

L’oggetto dell’email deve essere seducente!

Il successo di una campagna di email marketing dipende fortemente dal tasso di apertura delle email. Il primo approccio che gli utenti hanno con la posta elettronica è la lettura dell’oggetto. Se il suo contenuto non è di interesse automaticamente la posta viene cestinata senza neppure essere aperta. Un oggetto non ben strutturato quindi determina un notevole abbattimento del tasso di apertura.

Il primo consiglio che ti do quando scrivi  un oggetto per una campagna di email marketing è quello di utilizzare i numeri. Poiché i numeri sono specifici e di facile lettura sembra aumentino il tasso di apertura. Inseriti in un titolo non fanno altro che rompere il campo visivo e catturare l’attenzione degli utenti, trasformando il contenuto in qualcosa di esclusivo da leggere e non cestinare.

Il secondo consiglio è quello di indurre curiosità. Gli utenti sono sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo da scoprire, è bene quindi che nell’oggetto non ci sia contenuto qualcosa di specifico e fine a stesso, ma sia riportata una informazione vaga che possa scaturire l’interesse dell’utente.

Altro consiglio è quello di essere breve. Le linee oggetto brevi generalmente sono più efficaci di quelle lunghe, in quanto, sono più semplici da leggere nella loro completezza, inducono curiosità e costringono te che scrivi ad essere chiaro senza generare ambiguità.

Prima di inviare la mail definitiva, sarebbe opportuno, inoltre, testare delle linee tematiche. Bisognerebbe prendere dei campioni dalla lista email e inviare ad ognuno della posta con tematiche differenti. La linea vincente potrebbe essere utilizzata per la campagna email marketing finale.

Successo email marketing: è una questione di valore

Ogni utente iscritto alla lista per la campagna di email marketing deve essere pensato come un conto bancario. Ogni qual volta si aggiunge valore alla propria vita, con contenuti e offerte interessanti, è come se si versasse una somma di denaro, quando al contrario non viene offerto nulla o addirittura si va ad infastidire il cliente con contenuti noiosi e pedanti, è come si effettuasse un prelievo. Quando si preleva troppo e si va al di sotto di una certa soglia c’è il rischio che il conto bancario venga chiuso. Allo steso modo per l’email marketing, quando si commettono troppi errori gli utenti potrebbero scegliere di chiudere le comunicazioni e disiscriversi dalle newsletter.

Per questa ragione è necessario guadagnare la fiducia del cliente, ma bisogna farlo gradatamente. Pian piano gli utenti dovranno rendersi conto che i contenuti proposti fanno la differenza nella loro vita e dovranno leggere le email con sempre più interesse.

Così facendo i clienti impareranno a fidarsi dell’azienda e l’azienda avrà modo di conoscerli sempre più, instaurando un vero e proprio rapporto di amicizia. E per diventare amici bisogna condividere storie personali e darsi del Tu: la mail dovrebbe essere scritta quasi come un post di blog, non bisogna aver paura di inserire domande e qualche gergo occasionale.

Nella seconda parte del post ti darò altri consigli utili per migliorare le tue campagne di email marketing. Continua a seguirci!