Email: impariamo a capire come funzionano!

Email: come funzionano posta elettronica ed allegati multimediali? Ecco spiegati tutti i passaggi in modo semplice, dall’invio alla ricezione.

Posta elettronica ed email: due nomi diversi per identificare un unico strumento di indubbia utilità, utilizzato da milioni di utenti nel mondo e capace di generare un traffico di 144 miliardi di messaggi inviati nel 2012 da circa 2,2 miliardi di persone.

Numeri esorbitanti che danno contezza di quanto lo strumento sia importante non solo ai fini delle comunicazioni aziendali e dell’email marketing, ma anche nell’ambito privato.

Di fronte a questo fenomeno, non possono non crescere le curiosità su come la Rete riesca a garantire il corretto funzionamento di un “system” così prospero.

Bisogna dunque chiedersi: cosa accade quando clicchiamo sul pulsante “Invia”?

Seguire il viaggio di una messaggio di posta elettronica non è per nulla complicato. Al di là di quelli che sono i passaggi di composizione e stesura dell’email, quando clicchiamo sul pulsante di invio il client di posta elettronica o il servizio Web che stiamo utilizzando si collega al server SMTP (Simple Mail Transfer Protocol) del nostro provider, comunicando con questo server su una determinata porta di comunicazione, normalmente la numero 25.

Attraverso questo “canale” il client o il servizio Web trasmette al server SMTP l’indirizzo del mittente, quello del destinatario e il contenuto dell’email.

Email: impariamo a capire come funzionano!

A questo punto il server SMTP ha tutte le informazioni di cui necessita per procedere nell’invio della posta elettronica. Analizza quindi l’indirizzo del destinatario e lo divide in due parti, la parte del nome utente (quella che precede il simbolo @) e la parte relativa al dominio (che segue il simbolo @).

Se il dominio coincide con quello del mittente, il server SMTP invia il messaggio al server POP3 (Post Office Protocol) che lo recapita al destinatario, utilizzando la porta 110.

Quando il dominio del destinatario è differente da quello del mittente, il server SMTP deve contattare il server DNS affinché quest’ultimo gli fornica l’indirizzo IP corrispondente.

Una volta ottenuta anche questa informazione, il server SMTP si connette al server del destinatario, che riconosce la casella postale corrispondente al nome utente e le email al server POP3 che le inserisce nella mailbox del ricevente.

Email con allegati multimediali!

Per quanto possa apparire macchinoso, questo sistema è veloce, flessibile e semplice e con l’introduzione del supporto al MIME (Multipurpose Internet Mail Extension), la posta elettronica permette non solo di inviare messaggi di testo, ma anche di allegare file di qualsiasi genere (documenti, immagini, foto, musica e persino video).

Gli allegati vengono codificati per essere trasformati in semplici file di testo, gestiti allo stesso modo del messaggio. Quando l’email raggiunge il destinatario, l’allegato viene decodificato per poter essere utilizzato nel modo corretto.

Se il sistema è così preciso, cosa accade quando una email non viene recapitata? I problemi possono essere svariati: ad esempio, la casella di posta elettronica del destinatario è piena e il server POP3 non riesce a inserire in mailbox la missiva, oppure la casella non esiste più o, ancora, il server in uscita è così pieno di messaggi in coda per essere trasferiti che la nostra email viene inviata con immenso ritardo oppure non viene mai recapitata.

Senza contare poi, che a volte, alcuni server pubblici finiscono in una black list a causa di attacchi spam e via discorrendo, per cui tutte le “lettere” inviate attraverso questi server rischiano di essere classificate dal destinatario come pubblicità indesiderata, perdendo la loro efficacia comunicativa.

Soprattutto quest’ultimo problema può rappresentare un danno non da poco per chi svolge email marketing ed è il motivo per cui molti professionisti si affidano a server SMPT dedicati o a server DEM (Direct Email Marketing), come quelli offerti da HostingSolutions.