Durante il periodo di lockdown non sono state poche le attività che si sono trovate in grosse difficoltà per i mancati introiti economici. Chi ha potuto è corso ai ripari creando o potenziando il proprio sito e-commerce, ma anche le piattaforme social non sono certo rimaste ferme a guardare, dando modo di interfacciarsi coi potenziali clienti in modo migliore.
Tra le innovazioni presentate dai social network c’è sicuramente Facebook Shops, una nuova funzionalità annunciata dal fondatore Mark Zuckerberg già nel mese di maggio (citata in questo articolo) che adesso è disponibile per tutti coloro che possiedono un profilo business. A dispetto del nome, Shops dà la possibilità di gestire le vendite su piattaforma anche per Instagram, mentre per Messenger e WhatsApp sarà necessario attendere ancora un po’ di tempo. L’aggiunta di questo strumento va ad integrare quelli già disponibili, ovvero la vetrina di Facebook ed Instagram Shopping, che adesso vengono rafforzati ed aggiornati con molte altre novità.
Anche a lockdown terminato, Shops si potrebbe rivelare uno strumento utile per poter vendere tramite più canali, mettendo in mostra i propri prodotti e fornendone tutti i dettagli. Oltretutto, passando dal Business Manager, Shops consentirà anche di incanalare le persone sulla fanpage per incrementare le conversioni. Inoltre, questa nuova funzionalità sarà più orientata verso i device mobili, dando modo ai potenziali clienti di effettuare acquisti in modo ancora più veloce.
Ovviamente, come nei negozi fisici ed in molti negozi online, Facebook Shops consente anche di inviare messaggi diretti alla pagina per informarsi sulla merce in vendita, ai quali risponderanno direttamente i gestori. Sulla piattaforma non ci sono limiti all’inserimento dei prodotti né alla suddivisione di quest’ultimi in categorie e vengono rese disponibili anche le statistiche di vendita. Un’altra interessante caratteristica è quella che dà la possibilità di fare apparire la merce in vendita anche nel Marketplace, uno spazio presente su Facebook ormai da molto tempo e che fungerà quindi anche da ulteriore vetrina.
Ci sono però da segnalare importanti limitazioni agli oggetti vendibili sulle proprie fanpage. Nella lista delle restrizioni, stilata dagli sviluppatori di Facebook, appaiono infatti, tra gli altri, tipi di merce come medicinali, prodotti discriminatori o lesivi della dignità altrui, alcolici, tabacchi ed integratori. Su altri tipi di prodotti, invece, sono state poste alcune limitazioni che possono essere trovate nelle linee guida.
Un’ultima caratteristica della novità proposta di Facebook è quella del Live Shopping, ovvero la possibilità di fare dirette identiche a quelle già disponibili, con la differenza che durante le quali verranno messi in primo piano i prodotti in vendita e si potranno concludere gli affari in tempo reale.
Se negli Stati Uniti è già possibile seguire tutto l’iter di acquisto senza uscire dall’app, in Italia è necessario affiancare allo Shop un sito e-commerce funzionante nel quale far fare il check-out degli ordini ai clienti. Per venire incontro a questa necessità, è possibile utilizzare servizi professionali di Hosting per E-Commerce basati su piattaforme come WooCommerce o PrestaShop. Queste soluzioni consentono di creare un portale di vendite online in modo semplice, di avere servizi di contorno come le caselle email e, soprattutto, di avere assistenza per ogni tipo di problema tecnico, visto che è gestito da terze parti. Servizi come questi hanno avuto un vero e proprio boom di vendite durante i mesi del lockdown poiché, come spesso è stato spiegato in vari articoli del blog, gli acquisti e gli ordini online sono diventati sempre più necessari, così come il miglioramento della qualità dei siti già esistenti per quel che riguarda la navigabilità e la customer experience.
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