Non tutti sanno che esistono tre soluzioni intelligenti per evitare che i clienti e-commerce abbandonino il carrello prima di concludere l’acquisto
Sapevi che circa il 67 percento dei carrelli e-commerce vengono abbandonati dagli acquirenti? Il risultato ci viene fornito da una statistica pubblicata da Baymard Institute e a confermare il dato allarmante c’è anche Forrester Research, che quantifica le perdite annuali da carrelli abbandonati a circa 31 miliardi di dollari.
Una cifra davvero consistente, che getta non poche preoccupazioni su chi opera stabilmente nel settore del commercio elettronico. Per questo è importante valutare le problematiche che portano all’abbandono del carrello da parte degli acquirenti e cercare di arginare il fenomeno con soluzioni intelligenti. Ci sono almeno tre ragioni (e altrettante soluzioni) per cui gli utenti e-commerce abbandonano le merci nel carrello prima di concludere l’acquisto.
Su questo e-commerce, il costo finale dei prodotti è maggiore di quanto mi aspettassi!
Un problema di non poco conto: l’utente trova un prodotto sul tuo e-commerce, ne valuta il prezzo, capisce che gli interessa e che conviene, lo inserisce a carrello e scopre che il prezzo finale è maggiore di quanto indicato nel catalogo.
Questa situazione crea nell’acquirente una situazione di disagio e, soprattutto, sfiducia nei confronti del tuo e-commerce. Nel 56 percento dei casi, da questi sentimenti scaturisce l’abbandono del carrello.
È importante, quindi, che il prezzo finale rispecchi il più possibile il prezzo pubblicizzato nelle pagine del catalogo. Inoltre, per arginare il problema, considera che molti utenti si aspettano le spedizioni gratuite, a tal punto che la spedizione gratuita è più importante di qualsiasi offerta o sconto riservati.
La spedizione gratuita deve essere inserita nella tua strategia e-commerce e quando non puoi proprio offrirla, pensa almeno di proporla per acquisti consistenti, oltre a una certa soglia di spesa o in un programma di loyalty. Infine, se la politica di spedizione gratuita non è proprio applicabile, cerca di essere trasparente sul costo che il tuo cliente dovrà sostenere.
Non sono ancora pronto ad acquistare…
Circa il 57 percento degli acquirenti dichiara di non procedere con il carrello dell’e-commerce perché non ancora pronto a concludere l’acquisto. Molti utenti, infatti, non hanno fretta di concludere l’acquisto, ma procederanno alla transazione in condizioni di particolare vantaggio.
Per risolvere questo problema, devi programmare il tuo store affinché salvi un cookie sul computer dell’acquirente. Acquistando poi degli spazi di advertising su altri siti, puoi svolgere un’operazione di retargeting ADS, mostrando banner sui prodotti visionati dal potenziale acquirente durante la sua normale navigazione. Più volte riesci a far tornare l’utente sul tuo sito, maggiore è la possibilità che egli concluda l’acquisto abbandonato.
Inoltre, se prima dell’abbandono sei riuscito a salvare un indirizzo email del potenziale acquirente, programma l’invio di email personalizzate. L’invio di questa tipologia di posta entro tre ore dall’abbandono del carello porta a tassi di apertura dei link contenuti di circa il 40 percento e a un 20 percento di CTR.
Pensa anche di offrire agli utenti un’opzione di “lista dei desideri”, dove poter salvare i prodotti preferiti, da acquistare in seguito.
Acquistare su questo sito e-commerce è una pena
Uno dei tanti problemi dei siti di commercio elettronico è l’interfaccia utente poco chiara, poco lineare e molto spesso dispersiva. Gli utenti abbandonano il carrello e-commerce quando concludere l’acquisto richiede troppi clic e troppi sforzi.
Devi quindi pensare di semplificare le operazioni di checkout, inserendo solamente il numero di schermate realmente necessarie. Se possibile, elimina la registrazione obbligatoria, in quanto potresti ottenere il 45 percento di vendite in più.
Utilizza un carrello che sia semplice da modificare, permettendo al cliente di rimuovere facilmente i prodotti non desiderati o inseriti per sbaglio.
E ancora: usa sistemi di customer review o social sharing per convincere i potenziali acquirenti sulla bontà del prodotto, mostra i loghi di sicurezza nei pagamenti per infondere fiducia, crea un senso di urgenza nell’acquisto limitando la quantità di prodotti disponibili a magazzino.
Insomma, ci sono differenti trucchi per evitare che il tuo cliente e-commerce abbandoni il suo carrello e se vuoi scoprirli tutti, ricordati di partecipare ai nostri webinar gratuiti dedicati al mondo dell’e-commerce e alla semplicità di ActiveShop.