Nel primo e secondo post abbiamo toccato varie tematiche riguardanti un portale Drupal: sicurezza, SEO, controllo dei link, pagine di errore 403-404, controllo dei file di sistema.
Il terzo post della serie va prevedibilmente a chiudere il cerchio parlando di soluzioni backup, prestazioni ed utilizzo di servizi per l’analisi dei dati come Google Analytics.
Prestazioni
Il sistema di caching Drupal dovrà essere attivato e configurato adeguatamente per fornire l’esperienza di navigazione migliore possibile ai visitatori (caricamento più rapido delle pagine etc.). Moduli come Minify, View Content Cache ed Advanced CSS/JS Aggregation possono migliorare le prestazioni del sito. Disattivate o disinstallate i moduli non necessari cercando di mantenere un’installazione il più “snella” possibile.
Tra i moduli più comuni da disattivare (solo se non utilizzati ovviamente!) figurano quelli inerenti i commenti, colori, ricerca, toolbar, overlay ed altri. Per verificare l’efficacia dei vostri interventi ricorrete infine al test di PageSpeed Insights.
Backup ed affini
Quando si gestisce un portale bisogna sempre essere pronti ad ogni imprevisto, effettuare quindi il backup completo dei sito è una questione di vitale importanza che può farvi risparmiare tempo prezioso – o tornare rapidamente online in caso di errori inaspettati e via dicendo.
A tal proposito è possibile programmare l’esecuzione automatica di alcune task, ad esempio grazie al modulo Backup and Migrate (per il database), in alternativa vari hosting provider offrono dei serivizi aggiuntivi che consentono di eseguire il backup (anche giornaliero) del vostro sito. Il monitoraggio dei nodi e dei cambiamenti ad essi apportati è un’altra operazione che può essere effettuata dagli admin con l’attivazione della funzione “Node revisions”
Google Analytics
Lo strumento fornito da Google è importante per valutare l’andamento del sito, a partire dal numero di sessioni giornaliere fino alla frequenza di rimbalzo e molto altro. L’installazione, configurazione e test del modulo Google Analytics è quindi un passaggio quasi obbligato. Potete consultare uno dei tanti approfondimenti (1, 2 ,3) che abbiamo dedicato ad Analytics qui su InternetPost.
La checklist di controlli da effettuare è ora completa. E’ tempo di pubblicare il vostro sito!
