Drupal, 8 consigli per migliorare le prestazioni – 2

Drupal

Nella puntata di ieri abbiamo parlato di alcuni utili moduli Drupal per velocizzare il caricamento della pagine lato utente. Tra gli elementi interessati dall’opera di ottimizzazione abbiamo indicato immagini, codice HTML, gli stessi moduli del CMS ed il ben conosciuto Flash. Il quinto punto dell’elenco, che vi andiamo a presentare a breve, ci riporta invece nel mondo dei linguaggi di programmazione. 

Aggregazione e compressione di CSS e JavaScript

Tra i linguaggi più comunemente impiegati nella progettazione di un portale troviamo anche CSS e JavaScript. Come abbiamo tuttavia visto in un precedente post, lo spazio occupato da questi ultimi è andato mano a mano aumentando nel corso degli anni, soprattutto a causa dell’uso massiccio di ads e “widget social”.

Advanced CSS/JS Aggregation (noto anche come AddAgg) viene in vostro aiuto: il modulo vi permette inoltre di appoggiarvi al CDN (Content Delivery Network) Google per velocizzare il caricamento della libreria jQuery. Per ridurre ulteriormente le dimensioni di JavaScript è anche possibile affiancare il compilatore Google Closure Compiler ai moduli minify e Speedy.

Caching

Con Drupal 7 può capitare anche a sviluppatori ed amministratori di dimenticare l’attivazione del caching pagine e della compressione/aggregazione CSS e JavaScript (trovate tutto in Amministrazione > Configurazione > Performance). Drupal 8, d’altra parte, attiva tali funzioni di default rendendovi la vita molto più semplice. Come abbiamo visto nella puntata precedente, il modulo AddAgg riesce tuttavia a svolgere un lavoro migliore del codice default del CMS.

Rivedere la struttura ed i contenuti

Paragrafo dedicato all’ottimizzazione dell’intera struttura del sito e dei contenuti. Si tratta in sintesi di effettuare una revisione completa del portale cercando di eliminare in primo luogo gli elementi superflui (es: immagini) ed i contenuti più obsoleti.

Sebbene diversi esperti affermino che sia possibile “riutilizzare” i vecchi contributi, buona parte dell’utenza non va in cerca di un archivio enciclopedico (salvo eccezioni, come ad esempio i portali di siti d’informazione) bensì di nuovi contenuti. Un numero minore di pagina avvantaggia le operazioni di indicizzazione da parte dei motori e sottrae minor tempo al webmaster che potrà dedicarsi ad altre task.

E sempre in merito alla struttura del portale, al fine di migliorare l’user experience dei navigatori, è bene considerare l’impiego di moduli come Search (Drupal Core) ed Apache Solr (unitamente al modulo Apache Solr Search) per facilitare la reperibilità dei contenuti nel sito.

Mobile prima di tutto

Progettare un sito in ottica mobile è conveniente per due motivi: il primo è semplice, riguarda la possibilità di ricevere un elevato numero di visite extra rispetto ad un classico sito desktop only (chi non naviga ormai in Rete dal proprio smartphone?); il secondo è che, tenendo conto delle linee guida indispensabili per la realizzazione di un sito conforme alla navigazione da mobile, si è in grado di progettare un sito semplice e responsive, quindi perfettamente fruibile ai visitatori ed in linea con gli attuali standard del Web.

Per il momento è tutto, continuate a seguirci per altri post dedicati al CMS Drupal.