Drupal è un CMS non altrettanto popolare come WordPress ma ugualmente apprezzato online. Come detto anche in un precedente confronto, Drupal è in grado di compensare la scarsa intuitività dell’interfaccia con una serie di strumenti e funzionalità avanzate. In sintesi, con un pò di studio o nelle mani di un utente pratico il CMS mostra le sue vere potenzialità rivelandosi molto più completo di altre soluzioni sul mercato.
La versione 8 di Drupal è arrivata lo scorso Ottobre 2015 ed ha segnato anche l’inizio di una nuova tabella di marcia per gli aggiornamenti del CMS: se infatti in passato le nuove funzionalità venivano rilasciate esclusivamente con l’arrivo di una major release (come accaduto per le versione 6-7-8), ora verranno introdotte (a scadenza regolare) ogni 6 mesi. Il mese di Aprile vedrà quindi l’arrivo di Drupal 8.1, del quale elencheremo a breve le caratteristiche più interessanti, mentre per il mese di Ottobre la community dovrà prepararsi ad accogliere Drupal 8.2.
BigPipe, caricamenti più rapidi
Tra i moduli “sperimentali” inclusi nella release 8.1 figura anche BigPipe, interessante componente destinato al caricamento dei contenuti personalizzati e dinamici. Il funzionamento è stato spiegato meglio da uno dei membri del team: “invece di attendere il caricamento dell’intera pagina, BigPipe invia “lo scheletro” della pagina al client in modo che possa avviare il processo di renderizzazione. In seguito i contenuti rimanenti sono recuperati ed inseriti nelle rispettive posizioni. Dal punto di vista dell’utente la pagina è renderizzata progressivamente. Il contenuto iniziale viene mostrato molto prima e ciò aumenta il senso di velocità percepita sul sito”.
Aggiornamento della piattaforma agevolato
I moduli Drupal Upgrade UI, Migrate e Migrate Drupal sono invece destinati ad un’importantissima funzione di supporto all’utente che vuole migrare da versioni precedenti di Drupal all’ultima release distribuita. Trattandosi di un’operazione tutt’altro che intuitiva da portare a termine, gli sviluppatori hanno pensato di inserire anche un’interfaccia più intuitiva in grado di rendere meno ostico il processo.
Form migliorati
I campi di un classico form, destinati all’inserimento di determinate informazioni, mostreranno in maniera più chiara eventuali errori. Nelle versioni precedenti di Drupal in caso di campi vuoti o informazioni non conformi, gli errori venivano riportati in testa alla pagina corrente. Con il modulo Inline form errors l’avviso sarà invece mostrato nei pressi del campo da correggere.
Localizzazione e d’intorni
E’ stata ripristinata la possibilità di scegliere la lingua preferita in fase di preinstallazione. Alcune problematiche avevano infatti costretto il team a disattivare l’opzione.
CKedtitor, modulo che introduce nelle aree destinate all’inserimento di testi funzionalità simili ad un classico editor visuale (WYSIWYG, acronimo di “quel che vedi è quello che ottieni”) come Word, consentirà di effettuare da browser il controllo ortografico ed offrirà tag relativi alle lingue disponibili.