Dropbox, SkyDrive e Box anche nelle aziende per garantire ai dipendenti maggiore flessibilità nella condivisione e archiviazione dei file
Dropbox, SkyDrive e Box non vogliono relegare la propria attività ai soli utenti finali, ma vogliono puntare ai clienti enterprise.
E non è neanche troppo difficile: in tutte le aziende sempre più dipendenti si trovano a utilizzare sistemi di cloud storage come Dropbox e tanti servizi simili, mettendo a rischio spesso la sicurezza dei dati e generando una frammentazione negli strumenti utilizzati dai differenti lavoratori.
Di fronte alla frammentazione degli strumenti e al problema della sensibilità dei dati, le aziende devono operare una scelta: chiudere completamente le porte alle innovative soluzioni cloud oppure allearsi con alcune di esse in modo ufficiale, per sfruttarne i benefici di condivisione e collaborazione apportati nella pratica lavorativa quotidiana.
Molte grandi aziende stanno percorrendo la seconda strada e si ritrovano a indicare in modo ufficiale ai propri dipendenti e collaboratori quale piattaforma utilizzare in ambito lavorativo.
Così Dropbox, SkyDrive nella sua versione Pro e Box entrano di diritto negli ambienti enterprise, divenendo parte integrante delle infrastrutture IT tradizionali.
Secondo quanto affermato dallo stesso amministratore delegato di Box, il ventisettenne Aaron Levie, la maggior parte dei tradizionali sistemi IT che le aziende hanno utilizzato negli ultimi dieci anni non si sono evoluti e non sono più confacenti a risolvere le problematiche delle imprese, in quanto non sono capaci di fornire gli strumenti giusti per la collaborazione, l’archiviazione e la gestione dei contenuti.
Sempre secondo Levie, questa carenza ha costretto i lavoratori a organizzarsi con gli strumenti destinati all’uso privato, come Dropbox, SkyDrive e Box.
Dropbox, SkyDrive e Box anche negli ambienti enterprise
Non è un caso che aziende del calibro di Schneider Electric e il colosso musicale EMI abbiano concluso un accordo con Box per offrire ai dipendenti una piattaforma di cloud storage, archiviazione e collaborazione unica. Le due enterprise possono fornire ai lavoratori un set di validi strumenti di cloud computing, combattendo la proliferazione degli strumenti consumer-oriented in azienda.
Inoltre, con soluzioni come Box le aziende riescono a migliorare la raggiungibilità dei dati in mobilità, con accesso da smartphone e tablet, strumenti che diventano di normale uso quotidiano per consentire l’accesso ai contenuti in movimento.
La flessibilità di strumenti come Dropbox, SkyDrive e Box basati su un modello di cloud computing, si sta rivelando l’argomento più convincente per la conquista degli ambienti enterprise, in quanto proprio il cloud computing è la soluzione giusta per rimuovere le problematiche in termini di tempo e scalabilità associate alle infrastrutture IT tradizionali.
Infatti, in passato l’implementazione di un nuovo sistema ERP ha sempre richiesto investimenti esosi ed esborsi proibitivi, anche per le grandi aziende, senza considerare i lunghi tempi di implementazione e i continui rinnovi di hardware e software con conseguenti sprechi finanziari.
Tutto questo ha imposto elevate barriere tecnologiche e notevoli rallentamenti alla modernità delle aziende, con conseguente mancanza di agilità sul mercato. Ora, però, le aziende possono implementare nuovi sistemi in un paio di giorni. Box stesso, come Dropbox e SkyDrive sono quasi interamente gestito nel cloud e non richiedono ingenti sforzi finanziari in hardware e software per avere in produzione un sistema di collaborazione e condivisione pronto all’uso.