Dove sta andando WordPress? Un’analisi tra passato e futuro

Dove sta andando WordPress?

WordPress, il Content Management System (CMS) più utilizzato a livello mondiale ha raggiunto la versione 4.2.2. Dal 2003, anno del suo lancio, la piattaforma di blogging sviluppata da due studenti americani ha fatto passi da gigante.

Nel giro di soli 2 anni ha superato i 50.000 download e nel 2006 era in grado già di supportare oltre 119 lingue. Il 2007 ha decretato il primo successo di WordPress a livello mondiale: quasi 200 persone lavoravano full-time al progetto e la piattaforma, giunta alla versione 2.3, ha raggiunto i 3 milioni di download. Alla fine del 2008 è stata lanciata la versione 2.7 che per la prima volta introduceva gli upgrade automatici.

Al termine del 2011 con la versione 3.2, che introduceva il nuovo tema di default Twenty Eleven, WordPress poteva contare sul 14.7% dei principali top website al mondo e supportava oltre 6800 freelance che erano responsabili di oltre 170.000 siti. Il 22% dei domini attivi si basava su un sito WordPress. A partire dal 2011 WordPress ha sempre lanciato due versioni per ogni anno.

Nel 2012 la community WordPress poteva contare su oltre 20.000 persone. In quest’anno sono state lanciate le versioni 3.4 e 3.5. Al Wordcamp di quest’anno hanno partecipato oltre 100.000 persone provenienti da 6 continenti e 26 nazioni.

Nel 2014 è stata lanciata la versione 4.0 che ha riscosso immediato successo è ha raggiunto oltre 25 milioni di download. La nuova release di WordPress è stata tradotta in 40 lingue ed è in grado di fornire il supporto a 120 lingue. Oggi WordPress è giunto alla versione 4.2.2, ma vediamo quali sono state le novità innovative introdotte nel corso degli anni e quali potrebbero essere gli sviluppi futuri.

WordPress, una piattaforma in continua evoluzione

Non c’è dubbio che dal suo primo lancio WordPress sia cambiato notevolmente. L’impegno costante della comunità ha fatto sì che ogni anno, in ogni nuova versione, venissero introdotti aggiornamenti importanti atti a migliorare non soltanto l’affidabilità e la sicurezza della piattaforma, ma anche l’usabilità.

Chi ha iniziato ad utilizzare WordPress fin dalla versione 1.0 di certo ricorderà l’interfaccia grafica del pannello di controllo molto semplice, con un top menu che mostrava le poche funzionalità allora disponibili. La prima vera svolta si ebbe nel maggio del 2004, quando per la prima volta nella versione 1.2 fu introdotta la sezione Plugins nel pannello di controllo. Le funzionalià di WordPress venivano ampliate per la prima volta.

Nel febbraio del 2005, la versione 1.5, introdusse un altro importantissimo aggiornamento: venne introdotta per prima volta la dashboard e il pannello di controllo era organizzato in una interfaccia a schede. Al termine dello stesso anno, con la versione 2.0 viene introdotto per la prima volta l’editor di testo WYSIWYG. Il pannello di controllo per la prima volta utilizzava AJAX e si vestiva di blu.

Nel febbraio del 2008 viene lanciata la versione 2.5, l’nterfaccia grafica del pannello di controllo è completamente stravolta. La dashboard si arricchisce di informazioni e l’Uploader dei file finalmente consente di caricare più file contemporaneamente. Al termine dello stesso anno, la versione 2.8 introduce per la prima volta il menu laterale. Le funzionalità di WordPress aumentano e viene introdotta per la prima volta la funzione QuickPress che consente di pubblicare in modo veloce i post sul sito web.

Nel luglio del 2011 viene lanciata la versione 3.2 e WordPress introduce la funzionalità multisito. La versione 3.5 del dicembre 2012 introduce notevoli miglioramenti nella gestione delle immagini. Il Media Manager si veste di un nuovo look.

Nell’ottobre 2013 viene lanciata la versione 3.7 che per la prima volta introduce gli aggiornamenti in background automatici, non è più necessario cliccare sul pulsante per aggiornare manualmente la piattaforma. Migliora inoltre la sicurezza con una con una creazione di una passwrd più robusta.

Al termine del 2014 viene lanciata la versione 4.0. Per la prima volta è possibile abilitare la lingua preferita durante la fase di installazione. Il design diventa sempre più accattivante e semplice da utilizzare.

Le novità della versione 4.2 di WordPress

La versione attuale, la 4.2, è un major release, pertanto è necessario fare l’update dal pannello di controllo. Tra le novità introdotte il nuovo strumento Press This che consente di pubblicare velocemente sul sito. Ideale soprattutto per coloro che gestiscono un blog o rivista online. Si tratta di un pulsante che si posiziona nella barra del browser e, quando viene premuto, memorizza immagine, titolo e contenuto della pagina che si sta visualizzando e lo ripropone in WordPress.

La versione 4.2 ha migliorato notevolmente il supporto ai caratteri tipici delle lingue cinese, giapponese e coreano, ai simboli matematici e geroglifici. Sono stati resi disponibili inoltre tutti gli emoji.

Gli aggiornamenti dei plugin avvengono rimanendo sulla stessa pagina, semplicemente cliccando su Aggiona ora.

La versione 4.2.2 introduce importanti aggiornamenti dal punto di vista della sicurezza e risolve due vulnerabilità importanti.

Cosa aspettarsi dalla versione 4.3 di WordPress?

La versione 4.3 di WordPress è già in lavorazione. L’obiettivo principale di questa nuova release sarà quello di migliorare l’esperienza d’uso sui dispositivi a piccolo schermo.

Ulteriori sforzi si stanno facendo per migliorare ancor più la password e rendere più sicuro l’accesso al pannello di controllo amministrativo.

La versione 4.3 dovrebbe essere rilasciata nell’agosto di quest’anno.