Digital, Social e Mobile: il report globale 2020

Anche nel 2020 continua a crescere l’utilizzo di digital, mobile e social così come i loro utenti in tutto il mondo. A fare una panoramica ci hanno pensato HootSuite e WeAreSocial col loro report annuale dal titolo Digital 2021 – Global Overview Report, che fa una rassegna di tutti i dati raccolti sul mondo digitale.

Delle varie innovazioni e del boom dell’utilizzo dei servizi digitali, delle piattaforme e dei siti per vendite online abbiamo parlato in lungo ed in largo, ma grazie a questo report possiamo vedere meglio alcune cifre di questa crescita.

Partendo dal dato demografico, la popolazione mondiale è cresciuta dell’1% attestandosi a 7,83 miliardi di persone. Di queste, 5,2 miliardi utilizzano lo smartphone (+1,8%) mentre sono 4,6 miliardi gli utilizzatori unici di internet (+7,3%). Gli utenti dei social media sono invece 4,2 miliardi (+13,2%).

In termini di utilizzo globale, quindi, gli utilizzatori di device mobili sono il 66%, quelli dei Social Media sono il 53,6% e quelli di Internet sono il 59,5%.

Prendendo in considerazione gli utenti che vanno dai 13 ai 63 anni, il report mostra come il 96% del campione sia in possesso di uno smartphone, il 64% possieda un pc portatile e solo il 34% possieda un tablet. Gli altri dispositivi capaci di connettersi alla rete hanno una rilevanza inferiore, a differenza delle console per il gaming e gli smart watch che arrivano oltre il 20%.

È interessante poi vedere i tempi giornalieri di utilizzo, con Internet ovviamente in largo vantaggio (quasi 7 ore) seguito dalle Smart TV (3 ore e 24 minuti), i Social Media (2 ore e 25 minuti) e a leggere fonti di informazione digitale (circa 2 ore).

I Social, come al solito, occupano una parte importante del tempo speso in rete dagli utenti. Sono aumentati di 500 milioni gli utenti che ogni giorno si collegano con le varie piattaforme, l’equivalente di oltre un milione di persone al giorno. Questa tendenza è diventata molto più forte proprio durante l’anno appena trascorso, con statistiche di utilizzo che, seppur già in crescita, sono aumentate più del previsto.

I dati più dettagliati sull’utilizzo dei Social ci dicono che i profili pro-capite sono 8,4 e che le percentuali di apertura ed interazione sulle piattaforme (calcolate sull’ultimo mese dalla rilevazione) sfiorano entrambe il 100%. Il fatto più curioso è che solo il 40% di tutti coloro che usano e navigano sui Social, però, lo fanno per lavoro e non per puro svago. Si è un po’ fermata invece, nell’ultimo anno, la veloce salita del tempo medio speso sui Social, che fino allo scorso anno marciava ad un ritmo sostenuto mentre al Q3 2020 è salita solo dello 0,3%.

Sulle piattaforme più usate, invece, poche sorprese. Al 25 gennaio, Facebook primeggiava ancora con molti milioni di utenti in più rispetto a YouTube, secondo in classifica. Ovviamente, anche le app di messaggistica fanno parte della classifica, specialmente con WhatsApp e Messenger che sono il terzo e quarto social con più utenti. In questa particolare classifica ci sono molte piattaforme utilizzate soprattutto nel continente asiatico, che rubano la scena alle più note Twitter (penultimo) e Pinterest.

È interessante vedere come dopo la flessione del 2019, sia risalito invece il dato del tempo medio speso in rete. Attualmente infatti l’utente medio passa quasi 7 ore al giorno navigando in rete (+15 minuti) e la motivazione principale è quella di ricavare informazioni. Restando sulle motivazioni, la ricerca di amici e contatti è al secondo posto mentre la visione di video e film è solo al quinto posto. Il gaming, invece, resta relegato alle ultime posizioni.

Un altra statistica da sottolineare è quella sui metodi di ricerca maggiormente utilizzati. In questa particolare classifica, i motori di ricerca svettano con una maggioranza schiacciante (98%), ma è in netta salita il dato sulla ricerca vocale (45,3%). Sempre intorno al 40% si trovano anche le ricerche sui social, mentre in ultima posizione vediamo le ricerche per immagini (32%).

I dispositivi mobili stanno diventando i sistemi di connessione alla rete più utilizzati anno dopo anno. Anche nell’anno appena terminato, il dato in questione è salito attestandosi al 52%, ovvero il 2% in più. Tra i dispositivi mobili, ovviamente, il primato spetta agli smartphone (55%) seguiti dai pc portatili (41%). Risultano meno utilizzati invece i tablet e altri dispositivi come le consolle per il gaming.

Per quel che riguarda le tendenze future dell’E-Commerce, vero protagonista del 2020 in termini di utilizzo, è prevedibile un’ulteriore spinta. Questa, però, dovrà tenere conto di alcune novità che verranno implementate nel corso dell’anno, a partire dall’eliminazione del supporto di Chrome per i cookies di terze parti previsto per la fine del 2021. Continueranno ancora il ricorso allo Smart Working, visto anche il prosieguo della pandemia, ed i passi avanti nella digitalizzazione delle aziende.

Nel prossimo articolo faremo una panoramica sulla situazione italiana analizzando il report HootSuite e We Are Social sul nostro paese.

 

Fonte: 1, 2 (intero report We Are Social – HootSuite)