Negli articoli di questo blog riguardanti la cybersecurity spesso ci troviamo a parlare di ciò che accade nel mondo del web e di come si propagano i singoli attacchi. Alla fine degli approfondimenti, solitamente, vengono aggiunte alcuni consigli su come evitare problemi dagli effetti potenzialmente drammatici con qualche semplice accorgimento o utilizzando strumenti di primaria importanza per mettersi al riparo da questi imprevisti.
Uno di questi strumenti è sicuramente il backup, ovvero una sorta di copia di riserva dei dati che vogliamo mettere al sicuro. Molto spesso si tende erroneamente a pensare che servizi di questo tipo comportino una spesa molto alta e, quindi, si tende a procrastinarne l’utilizzo o ad escluderlo del tutto cercando di mantenere più alto il livello di controllo individuale. Questo è sicuramente un errore, poiché è possibile trovare strumenti adatti alla creazione di copie di sicurezza anche a costi piuttosto contenuti con la possibilità di calendarizzare ed automatizzare le operazioni di salvataggio dei dati.
Per fare un esempio pratico, se si venisse colpiti da un attacco ransomware simile ai tanti di cui abbiamo parlato in vari articoli vedremmo il blocco totale dei nostri dati. Ovviamente la questione si potrebbe risolvere pagando il riscatto richiesto e sperando che l’hacker restituisca i dati dei quali non abbiamo provveduto a creare copie di sicurezza.
Se gli utenti privati dotati di un semplice PC possono coprirsi utilizzando un hard disk esterno sul quale salvare tutto ciò che è presente nella proprio computer, per le aziende è maggiormente indicato l’acquisto di soluzioni professionali di backup. Questo vale sia per una piccola impresa che per le aziende più strutturate, che per un allegato aperto distrattamente potrebbero anche ritrovare i propri documenti ed i propri sistemi completamente bloccati con tutti i chiari problemi che ne deriverebbero.
I backup non sono consigliati soltanto per i PC o i sistemi aziendali, è infatti possibile effettuare copie di sicurezza per moltissimi altri strumenti utili ad un’azienda come i server fisici, server virtuali, workstation, server SQL e strumenti per la creazione di documenti online come ad esempio Office 365.
Questi servizi possono essere acquistati in autonomia effettuando lo storage sui propri apparati oppure possono essere acquistati da un ISP che utilizzerà apparati di storage nei propri data center, una soluzione che garantisce anche una maggiore continuità di servizio grazie alla ridondanza geografica dei data center ed ai piani di disaster recovery. Ovviamente queste possibilità sono molto comode anche per le realtà che seguono più clienti, come le web agency, poiché danno modo di gestire tutti i backup in modo centralizzato e da un singolo pannello di controllo. Un altro vantaggio dell’affidarsi ai fornitori di servizi online è quello della scalabilità, ovvero del costo del servizio in base al suo effettivo utilizzo.
Uno dei servizi più quotati al mondo per quel che riguarda i backup è sicuramente Acronis, che oltre a fornire una console unica per l’inserimento delle regole di storage delle proprie copie, vari livelli di protezione ed aggiornamenti continui. I sistemi Acronis garantiscono varie funzionalità molto utili, che semplificano non poco l’importante compito di monitorare tutto ciò che riguarda le copie di sicurezza sia a livello globale che di specifici clienti. Un altro fattore importante è quello dei report, che vengono forniti in modo dettagliato insieme alla possibilità di scaricarli.
A tal proposito, nel video che segue è possibile scoprire tutte le caratteristiche dei servizi di backup offerti da Hosting Solutions in partnership con Acronis. Nicolò Masini Luccetti, membro dello staff tecnico, esporrà tutte le funzionalità del servizio per quel che riguarda i system integrator e le web agency.