Contenuti online: conquistare l’interesse dei visitatori – 3

Puntata conclusiva dedicata alle "best practices" da seguire per rendere più interessanti ed apprezzabili i contenuti pubblicati online

Contenuti online

Come abbiamo avuto modo di vedere nella prima e seconda parte, stabilire un contatto diretto con i visitatori richiede tempo e dedizione, oltre ad un approccio completamente differente “rispetto al passato”.

L’affermazione dei social network e la conseguente diffusione di nuove modalità di comunicazione, richiedono l’impiego di strategie al passo con i tempi. E’ per questo che chi si occupa quotidianamente di pubblicare contenuti online ha davanti a sè un arduo compito, quello di catturare l’attenzione del visitatore di turno “convertendolo” possibilmente in un assiduo frequentatore. Vediamo in questa puntata conclusiva gli ultimi suggerimenti dell’esperto SEO Marketing Neil Patel.

Tre importanti caratteristiche di un contenuto

Abbiamo ripetuto più volte che l’obiettivo del writer è quello di emergere dal mare magnum di contenuti presenti in Rete e l’unico modo è quello appassionare alla lettura i visitatori “casuali” (il 70% circa dei quali non ritornerà mai più sul portale). Quel che si aspettano fondamentalmente i lettori, afferma Neil, è quanto segue: presentazione impeccabile, valore/utilità dal contenuto, intrattenimento/svago. E per tenere fede alle loro aspettative suggerisce:

  • di mantenere un registro informale. E’ bene utilizzare quindi delle parole di uso comune evitando di trasformare l’interazione con l’utente in una “classica” “conferenza” distaccata ed impersonale. L’impiego di vocabili come “Io”, “tu”, “tuo”, oltre al rivolgere domande all’interlocutore “virtuale”, possono aiutare a rendere più piacevole la lettura del contenuto, trasformandolo in un utile intermezzo formativo;
  • di variare la struttura dei contenuti alternando ai testi, se possibile, immagini, video e gif.
  • di condividere le vostre esperienze con i lettori. Ad esempio Neil aggiorna periodicamente il blog con i progressi (e le difficoltà) di una delle proprie campagne marketing

Content Upgrade e valore aggiunto (parte II)

Con content upgrade si indica sostanzialmente la pratica di aggiungere a posteriori informazioni extra in un contenuto già presente online. Come osserva Neil si tratta di una tecnica di conversione molto efficace ma della quale non bisogna abusare. Quel che bisogna tenere a mente è quanto segue: considerate il materiale extra che volete inserire come un bonus per i lettori e non un semplice espedienti per “attirarne l’attenzione”.

Ed in chiusura l’ultimo punto legato ancora una volta al valore aggiunto dei contenuti. Il suggerimento di Neil è quello di essere il quanto più “generosi” possibile con la vostra community di “fedelissimi”. Dalle guide ai tutorial, cercate di rendere fruibile gratuitamente del materiale di qualità e valore per il lettore. Anche questo, ribadisce, contribuirà ad aumentare il loro apprezzamento nei vostri confronti.

La nostra guida termina qui. Continuate a seguire Internet Post per altre guide dedicate al content marketing.