Smartphone e tablet, nonostante il rallentamento di vendite, sono ormai diffusi capillarmente a livello globale e sono divenuti uno degli strumenti preferiti dagli utenti per navigare sul web – in alcuni paesi come Giappone e Stati Uniti hanno persino superato laptop e pc desktop.
A confermare questo trend anche la recente modifica dell’algoritmo Google che, dallo scorso Aprile, tiene conto della qualità dell’user experience offerta a visitatori mobile.
Nel post di oggi elenchiamo le prime sei domande che bisognerebbe porsi per capire se un portale/blog sia effettivamente preparato a ricevere visitatori mobile. Buona lettura.
Come viene visualizzato il sito su vari dispositivi?
In ambito mobile, le dimensioni degli schermi sono estremamente varibili e vanno dai 3 ai 10 pollici – gli smartphone si stanno orientando sui 5.5 pollici avvicinandosi agli standard dei phablet (via di mezzo tra smartphone e tablet).
Per capire se il sito venga visualizzato correttamente o meno su ogni schermo è possibile ricorrere ad alcuni strumenti online come Responsive Test 1 e Responsive Test 2. Se in passato ciascun sito utilizzava url differenti per i contenuti destinati al mobile ed ai pc desktop, attualmente la scelta consigliata è quella di affidarsi al responsive design.
Interagire con il sito è facile ed intuitivo?
Quando si progetta un sito mobile, le dimensioni ridotte degli schermi (rispetto ad un classico monitor pc) e il metodo di digitazione tramite tecnologia touch devono essere tenuti in considerazione L’utilizzo di un font leggibile o l’inserimento di azioni automatiche (es: chiamare un numero cliccando su un’apposita icona) possono rendere più semplice la navigazione dell’utente mobile.
Il posizionamento delle Call to Action è corretto?
Punto che si ricollega alla prima domanda della lista: una call to action posizionata in alto a destra potrebbe risultare al centro dello schermo su un dispositivo da 5 pollici. E’ bene controllare più volte che il loro posizionamento sia il medesimo su ogni “formato” – fate affidamento agli strumenti online citati in apertura.
Utilizzate menù eccessivamente complessi?
Inserire menù “ramificati” e quindi distribuiti su più livelli era una pratica abbastanza comune fino a qualche tempo fa. In ambito mobile tale scelta di design va invece evitata: gli utenti non amano infatti effettuare ripetuti scroll e/o tap (tocco dello schermo) per visulizzare ogni voce presente. La soluzione più utilizzata è quella che vede riunite in un’unica icona tutte le voci del menù – che apparirà dopo un singolo tocco.
E’ possibile, in qualsiasi momento, ritornare con facilità alla pagina principale?
Una volta che gli utenti si sono addentrati tra le pagine del vostro sito/blog potrebbero avere la necessità di tornare alla pagina principale. Secondo uno studio effettuato da Google, la maggior parte degli utenti si aspetta di poter tornare alla home page cliccando sul logo del sito (posto solitamente nella parte alta di ogni pagina). Meno passaggi saranno richiesti per tornare indietro e più gli utenti gradiranno il vostro portale.
E’ facile effettuare ricerche?
Per ottimizzare al meglio l’user experience, è bene inserire in fase di digitazione funzioni di ricerca automatica ed autocompletamento. L’utente vuole trovare ed accedere il prima possibile ai contenuti che sta cercando e dispone di una pazienza limitata.
Per oggi è tutto. Appuntamento alla prossima puntata per scoprire le ultime cinque domande della lista.