Backup PC fra le nuvole senza impazzire: ecco come salvare tutti i nostri dati nella cloud in pochi clic e senza troppe frustrazioni!
Abbiamo già avuto modo di citare Backblaze a proposito di un’infografica riguardante l’importanza del cloud storage e dei backup PC. In quella sede, non abbiamo però avuto modo di parlare di Backblaze in sé e per sé ed è per questo che ci sembra giusto dedicare un post al software di backup PC nella cloud più semplice che esista.
Iniziamo con il dire che il successo di Backblaze è in continua crescita a tal punto che l’azienda si è dovuta trasferire in un nuovo data center in Sacramento, dove gli utenti saranno capaci di memorizzare fino a 425 Petabyte di dati che si aggiungono ai 75 Petabyte di informazioni già caricate dagli utenti del servizio sparsi in giro per il mondo.
Backblaze ha approntato il nuovo data center per sostenere i ritmi di crescita a cui è pervenuta, basati su un successo senza precedenti.
Il segreto di questa popolarità sta nella disarmante capacità di rendere semplice l’operazione di backup PC nella cloud a tutti gli utenti, anche ai neofiti e ai meno esperti in ambito backup e cloud computing.
Chiunque può iscriversi a Backblaze e provare il servizio per 15 giorni oppure partire già con la sottoscrizione di uno spazio dedicato per il backup Windows o per il backup Mac illimitato al costo di 5 dollari al mese, che vengono scontati a 3.96 dollari se si acquista il piano biennale (per un totale di 95 dollari).
Così, non dobbiamo fare altro che collegarci al sito di Backblaze, inserire un indirizzo email e una password validi e cliccare su Download Free Trial. Terminato il download, lanciamo l’eseguibile e installiamo l’applicazione indicando i dati già forniti. Clicchiamo sul pulsante Ora installare e attendiamo che venga conclusa l’analisi del drive del nostro PC. Al termine, clicchiamo su OK per far comparire il pannello di controllo.
Il backup PC è già iniziato!
Il backup PC è già iniziato e non ci siamo dovuti nemmeno occupare di scegliere le cartelle o i file da salvare. Il primo backup richiede da due giorni a una settimana per essere terminato, ma il problema non si pone, visto che possiamo continuare a usare il computer come al solito, in quanto l’operazione viene eseguita in background.
Per interrompere il backup, ci basta cliccare sul pulsante Mettere in pausa il backup presente sul pannello di controllo del programma.
I più smaliziati di noi non vedono di certo l’ora di scoprire cosa nasconde il pulsante Impostazioni, quindi non ci resta che premerlo. Qui troveremo una schermata di Configurazione dove poter anche selezionare o deselezionare i drive di cui fare i backup, una tab per le prestazioni (Prestazione) dove verificare i tempi di upload e attivare l’accelerazione, una finestra di Pianificazione dei backup PC, un pannello per le Esclusioni da cui escludere eventuali file o cartelle da non voler includere nel backup Windows o nel backup Mac, una schermata relativa alla Sicurezza da cui inserire la propria chiave crittografica privata (cliccando su Inserisci il tuo privato chiave di cifratura) e poi ancora tre pannelli dedicati ai File in programma di backup, alle Relazioni sullo stato di avanzamento del backup PC e al Registro eventi.
Ogni modifica deve essere confermata con un clic su Applicare e su OK.
Backup PC subito recuperabile!
In pochi minuti abbiamo quindi preparato il backup PC verso uno spazio presente nella cloud e tutto senza alcun tipo di sforzo. Questa è la forza di Backblaze, insieme al prezzo molto conveniente e alle tante opportunità di recupero dei dati conservati: possiamo infatti accedere alle informazioni salvate e scaricarle via Web oppure possiamo chiedere che ci venga inviata a casa una pendrive con 128 GB dei dati salvati al costo di 99 dollari oppure un disco esterno USB con tutti i nostri dati al costo di 189 dollari. Inoltre, tutti i nostri dati saranno disponibili in mobilità, attraverso un’app disponibile solo su iOS. Infine, è comoda anche la funzione che ci consente di effettuare un backup Windows e ripristinare i dati in un Mac e viceversa (backup Mac ripristinato su PC Windows).
Tante funzionalità a cui fanno da contraltare solo tre note negative: la traduzione in lingua italiana non accurata, la mancanza di un versioning dei file illimitato (attualmente è limitato a 30 giorni) e il fatto che il data center dove salviamo i dati si trova negli USA. Nel caso non volessimo preoccupazioni, forse è meglio affidarci a un servizio totalmente italiano come On-line Storage e Cloud Object Storage di Hosting Solutions, che permettono di salvare i nostri dati su data center italiani.