Coder Dojo, un’attività senza fini di lucro che consente anche ai giovanissimi di imparare a programmare HTML, Java e CSS per Internet!
Insegnare a programmare HTML, Java, CSS e quant’altro ai bambini e ragazzi di età compresa fra i 4 e i 17 anni con corsi pensati per la loro giovane età e tenuti da personale esperto. Il tutto senza nessun costo per mamma e papà.
Una chimera? No, un Coder Dojo.
Nati per volontà del diciannovenne James Whelton e l’imprenditore del Web Bill Liao (noto per Xing, WeForest.org e via discorrendo), i Coder Dojo sono corsi di insegnamento della programmazione, iniziati in Irlanda nel 2011. In meno di un anno si sono diffusi nel mondo fino a contare oltre 50 Dojo gestiti senza scopo di lucro con il solo intento di introdurre i giovanissimi alla programmazione.
E’ proprio da uno dei primi Coder Dojo irlandesi che è uscito il dodicenne Harry Moran, diventato poi un famosissimo programmatore Apple con un videogioco, Pizzabot, che ha scalato le classifiche, battendo Angry Birds e Call of Duty.
Il successo del movimento è diventato poi inarrestabile: così i Coder Dojo si sono diffusi anche in Italia con un primo incontro tenutosi il 28 Aprile 2012, quando, proprio insieme a Bill Liao, a Firenze si sono riuniti venti giovani dai 6 ai 16 anni, capaci di stare davanti allo schermo del notebook anche tre ore per costruire la prima pagina Web della loro vita.
I Coder Dojo sono molto più di semplici seminari e implementano la filosofia del learn by doing: i ragazzi e i piccoli sono introdotti ai concetti della programmazione, definita da Rory Cellan-Jones su BBC News il “nuovo latino”, attraverso esempi pratici e con un metodo di linguaggio molto vicino alla loro età e complessità intellettuale.
Dopo quell’incontro, i Coder Dojo hanno toccato le città di Milano, Bologna e Catania, oltre ad alcune località della Sardegna.
Coder Dojo Firenze con il supporto di Hosting Solutions
Dopo oltre un anno dal primo evento nostrano, il Coder Dojo fiorentino torna in auge e partirà dal prossimo Gennaio, con differenti partner e supporter di eccezione, fra cui c’è anche Hosting Solutions.
Il provider offrirà ai partecipanti l’accesso a un VPS con un account riservato per ogni ragazzo che parteciperà al corso, permettendo così a ciascun discente di caricare i propri lavori, effettuare dei test, fare esperienze sistemistiche in ambiente Linux e mettere alla prova il proprio operato in un ambiente di produzione reale, senza limiti sui linguaggi.
Il corso si terrà su differenti appuntamenti mensili a cui parteciperanno esperti volontari del settore pronti a diffondere il verbo della programmazione fra i giovani aspiranti coder.
Nel frattempo, Venerdì 13 dicembre si terrà il primo Coder Dojo Night, l’appuntamento rivolto agli appassionati e ai volontari che decideranno di collaborare in questo progetto di educazione informatica per i più giovani.
Dalle ore 18, quindi, si terrà un aperitivo informale, una presentazione del progetto e del luogo dove si terranno i corsi e si potrà fare la conoscenza dello staff di Impact Hub e Fab Lab, le cui attività sono state fondamentali per la ripartenza del Coder Dojo 2014. L’appuntamento è quindi per Venerdì 13 dicembre a partire dalle ore 18, presso lo spazio di coworking accanto alla stazione Rifredi di Firenze, in via Panciatichi, 14.