Nel corso del precedente post, ti ho spiegato due metodi comuni con cui i CMS sono in grado di organizzare i contenuti sullo spazio hosting disponibile. Ti ho parlato dei tags e anche della differenziazione per aspetti, ma ho anche accennato agli schemi ad albero.
Proprio quest’ultimo, insieme al metodo a referenze, sono le due metodologie di organizzazione dei contenuti che molti CMS sfruttano. Quello a referenze è forse più diffuso, semplicemente perché ricalca la natura dell’ipertesto, che consente di specificare fonti e destinazione, semplicemente attraverso un link.
Non resta dunque che illustrarti questi due ultimi sistemi di gestione dei contenuti, per consentirti di avere una panoramica più chiara sulle modalità di funzionamento dei CMS.
CMS e schema ad albero
Uno schema ad albero lo conoscono davvero tutti. Non bisogna essere informatici, programmatori e sviluppatori per capire cosa si intende con rappresentazione ad albero, un metodo di classificazione che spesso viene anche spiegato nel corso degli studi scolastici. Chiunque sappia cosa sia uno schema ad albero, sa anche che il miglior pregio di questa classificazione è, purtroppo, il più grande limite e difetto. Sto parlando della rigidità della struttura di catalogazione, che obbliga a posizionare un contenuto in una categoria ben precisa. Ad esempio, se si ha un articolo relativo a un argomento di economia sportiva, il pezzo potrebbe essere posizionato sotto la categoria economica quanto sotto quella sportiva. Per quanto l’indecisione possa risolversi poi con l’uso di una referenza, in realtà questa rigidità crea dei problemi e obbliga a una catalogazione ben pianificata.
D’altra parte, questa rigidità crea chiarezza. Così un articolo relativo all’economia sportiva catalogato sotto la sezione sport avrà un taglio più orientato verso questa tipologia di lettorato.
CMS e catalogazione a referenze
Un altro metodo di catalogazione tipico dei CMS è quello a referenze. In prima battuta, potrebbe sembrare che tu non ne abbia mai sentito parlare, in realtà, le referenze è proprio il sistema su cui si basa l’ipertesto del Web e possono essere paragonati ai link su cui clicchi tutti i giorni. Se infatti, in passato, le referenze sui libri erano le famose note inserite a piè di pagina che rimandavano a confrontare il testo con qualche altro contenuto presente nel medesimo volume o in un altro libro indicato, nel mondo digitale le referenze sono i collegamenti ipertestuali con cui è possibile collegare concetti e contenuti senza soluzione di continuità. Il sistema a referenze è utilizzato dai CMS anche per creare dei collegamenti fra contenuti testuali e contenuti multimediali. Questo accade perché i contenuti multimediali hanno necessità di un sistema di storage e computazione che è differente dallo spazio e dalla modalità di gestione computazione necessaria al trattamento dei contenuti testuali. Per questo motivo, si dividono i media dai testi e si collegano fra loro attraverso apposite referenze. In questo modo, si garantisce un alto grado di riusabilità dei contenuti multimediali e, ancora più, si ha l’opportunità di creare dei grafi di conoscenza percorribili e utilizzabili anche ai fini dell’organizzazione dei contenuti.